Helena e Drago: capitolo 6°

Gli ultimi giorni insieme

Rocco Michele Renna

Eccoci al sesto appuntamento ed eccovi il Link della puntata precedente.

Nonostante gli sforzi amorevoli di Helena, la salute di Drago si deteriorava rapidamente. La malattia aveva ormai preso il sopravvento, ma l’amore tra lui e Helena resisteva con forza.

I due passavano ore adagiati insieme sulla poltrona preferita di Helena, una sorta di rifugio intimo dove potevano godersi la compagnia reciproca e il calore dell’affetto condiviso. Drago si accoccolava dolcemente accanto a lei, e Helena lo coccolava con delicate carezze, trasmettendogli tutto l’amore che provava.

“Sei stato il miglior amico che avessi mai potuto desiderare,” sussurrava Helena, il suo tono colmo di tenerezza. “Il nostro legame è speciale, e nulla potrà mai separarci.”

Drago rispondeva con un debole ronzio, come se volesse tranquillizzare la sua padrona. Sembrava comprendere la gravità della situazione e apprezzare ogni istante trascorso insieme a lei.

Con il passare dei giorni, Drago divenne sempre più debole. Le sue passeggiate nel parco si trasformarono in brevi giri intorno al giardino di casa, dove poteva ancora godere dell’aria fresca e del profumo dei fiori.

Helena lo portava sul balcone, dove potevano ammirare il tramonto insieme. Drago si addormentava pacificamente tra le braccia di Helena, mentre i raggi arancioni del sole dipingevano il cielo. Lì, tra i colori caldi del tramonto, Helena sentiva che il loro amore era immortale, che nulla poteva cancellare i giorni felici che avevano condiviso.

Le notti erano spesso lunghe e silenziose. Drago aveva bisogno di cure costanti, e Helena non lo lasciava mai solo. Dormivano insieme, accoccolati nella loro poltrona preferita, come se volessero godersi l’ultimo tratto del loro cammino insieme.

“Ti ho amato dal momento in cui ti ho incontrato,” diceva Helena con voce tremante. “E ti amerò per sempre.”

Le cure amorevoli di Helena erano un balsamo per l’anima di Drago, e lui rispondeva con un’immensa gratitudine e affetto. Anche se il dolore della malattia era presente, l’amore che condividevano era più forte di ogni sofferenza.

Un mattino, Helena si svegliò per scoprire che Drago era particolarmente debole. Si prese cura di lui con ancora più dedizione, cercando di alleviare le sue sofferenze con parole dolci e carezze delicate.

Mentre la luce del giorno si faceva più tenue, Helena si sedette accanto a Drago sulla poltrona preferita. Lo strinse a sé, con la speranza di proteggerlo dal freddo e dal dolore.

“Io ci sarò con te, mio caro amico,” sussurrò Helena, mentre le lacrime rigavano il suo viso. “Non sei mai stato solo, e non lo sarai mai.“

Drago alzò gli occhi verso di lei, e il suo sguardo trasmetteva un mix di gratitudine e serenità. Era come se volesse rassicurarla che tutto sarebbe stato bene, che il loro amore sarebbe stato eterno.

Quelle furono le ultime parole scambiate tra Helena e Drago. Mentre la notte si avvicinava, Drago si addormentò serenamente tra le braccia della sua padrona, il suo respiro diventava sempre più lieve…

Helena si sentiva come se le avessero strappato il cuore dal petto. Stava perdendo il suo amato amico, il gatto rosso con gli occhi penetranti che le aveva donato una delle sue sette vite e che aveva cambiato la sua vita per sempre.

Con le lacrime che cadevano come pioggia, Helena accarezzò dolcemente il pelo di Drago e gli sussurrò ancora una volta quanto lo amava. “Sei il mio dono più prezioso, Drago,” sussurrò. “Ti amerò per sempre.”

P.S. Ogni riferimento a fatti o persone realmente esistenti o accaduti è puramente casuale. In copertina “Helena e Drago”. Opera in arte digitale di Rocco M. Renna, unico esemplare liberamente concesso a LaVoceNews.it.

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