Il governo di alto… profilo

#Daisocial

Seconda puntata della trilogia del cybernauta pier luigi pinna @pierpi13, che oggi entra, a gamba tesa (come direbbe un cronista sportivo), nella politica con alcune considerazioni che non ci sentiamo di censurare. Effettivamente, con certe affermazioni, con la cultura la Borgonzoni dimostra di c’entrare come il cavolo a merenda. Desta meraviglia al vertice che si continui a riempirsi la bocca cianciando “di un governo di alto profilo“. Così, signori destrorsi, avvallate la “maldicenza” di sinistra che è vero che vi rivolgere ad un elettorato bue e patologicamente ignorante e gretto, altrimenti, già alla luce dei primi atti, vi riserverebbe il trattamento che la Borgonzoni vuol riservare ai comunisti. Che poi, solo la Borgonzoni e Berlusconi (sarà la sindrome B?), ne vedono tanti e ne parlano tanto di quei quattro gatti che, messi insieme a un mare di liste civiche, hanno fruttato al “povero” De Magistris, che li aveva riuniti sotto un unico simbolo, immaginate quanto? L’uno per cento scarso, centesimo più. centesimo meno.

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