La doppietta c’è stata ma non della Rossa

Al Gp di Spagna ha vinto Verstappen grazie al ritiro di Leclerc

La redazione sportiva.

Con Leclerc in poll position ed unico pilota a girare sotto l’1,19′, e Saint terzo posto alla griglia di partenza, la speranza di una doppietta della Ferrari in Spagna l’abbiamo vissuta tutta e, se la doppietta a tre giri dalla fine era difficile, almeno il trionfo sulla linea dell’arrivo di Leclerc lo abbiamo dato per certo, questo fino al 27° giro.

A quel punto di una gara, ormai in,tasca a Leclerc, si materializza l’incubo per la Ferrari e la power unit (il propulsore utilizzato dalle monoposto di F1, formato da 6 componenti), della Rossa numero 16 del monegasco s’inceppa clamorosamente costringendolo al ritiro. La gara si gira in favore della Red Bull, che si prende prima e seconda posizione

Verstappen vince, infatti, in maniera clamorosa il Gran Premio di Spagna, nonostante i problemi in qualifica con un DRS che a volte si apriva e a volte no. Una vittoria figlia dell’incredibile ritiro di Charles Leclerc, costretto a fermarsi per guasto alla sua Ferrari quando era saldamente al comando della gara.

Zero punti pesantissimi per il monegasco, che arriverà al Gp casalingo di Monaco (in programma domenica prossima) secondo in classifica a 6 punti da Vertappen, alla sua terza vittoria consecutiva. Secondo Sergio Perez che perfeziona la doppietta; terzo ed ultimo sul podio George Russell su Mercedes.

Quarto Carlos Sainz con l’altra Ferrari, che dopo una gara caratterizzata da una brutta partenza e un lungo nella ghiaia, approfitta dei problemi di poca benzina di Lewis Hamilton e lo passa facendolo arrivare quinto con la sua Mercedes.

Ottima partenza per Leclerc, che tiene molto bene e lascia alle spalle Verstappen, L’altro ferrarista, Sainz commette un errore in partenza e si lascia superare subito sia da Russell che da Perez. Hamilton è sfortunato in un contatto con Magnussen, che provoca danni alla Mercedes e costringe il britannico a un pit stop forzato con rientro in fondo al gruppo.

Al settimo e nono giro i primi  colpi di scena: Sainz e Verstappen, esattamente alla stessa curva, perdono la propria macchina finendo nella ghiaia ed arretrando in posizioni. Lo spagnolo della Ferrari rientra undicesimo, l’olandese della Red Bull invece si ritrova quarto dietro a Russell e al compagno di scuderia.

Leclerc è tutto solo in testa senza alcuna pressione.

Ventisettesimo giro: la power unit della Rossa numero 16 s’inceppa; Leclerc si ritira. Ne approfittano i piloti della Red Bull, che conquistano prima e seconda posizione proprio con Perez e Verstappen: il messicano però nel finale viene richiamato dal team per lasciar passare il compagno di scuderia e concedergli una vittoria pesantissima, che gli permette di prendersi la leadership del mondiale scavalcando Leclerc.

Rivincita per Leclerc in casa al GP di Monaco domenica prossima, almeno speriamo. Molto dipenderà dalla posizione in griglia di partenza. Monaco è un circuito in cui i sorpassi sono assai difficili e, quindi, rari.

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