Le cozze ripiene

Le cozze, mitili, muscoli, moscioli, coppoloni ecc… sono dei molluschi abbondantemente presenti nel mar Mediterraneo. Sono dei bivalve che screscono semplicemente su supporti, scogliere vere o finte, allevamenti, preferendo le acque medio calde. Compratele depurate!

Nonna Camilla

A richiesta, una ricetta tipica pugliese, anzi barese pura.

Eccole, belle fumanti e profumate!

Questa che vi propongo, è quella originale pugliese, anzi barese. Ovviamente, come in tutte le tradizioni ci sono piccole varianti o preferenze, parmigiano e non pecorino, più o meno aglio o altri aromi, addirittura nel foggiano si eseguono ripiene di ricotta, assolutamente in contrasto con il mitile ecc…. Ma la barese pura è questa!

Queste cozze possono essere un ottimo antipasto, per chi non le consumasse crude, ma anche un ottimo secondo, con un po’ più di sugo che diventa un succulento condimento per la pasta. A Bari, rigorosamente tagliatelle.

ingredienti per 4-6 persone: 1 kg di cozze, 300 gr circa di pane casereccio raffermo, 2 uova, 5 cucchiai di pecorino, prezzemolo tritato finemente, 1 spicchio di aglio, tritato, anche questo, molto finemente, meta’ va nella farcitura, metà nel sugo. Praticamente si deve sentire appena l’aroma, non il sapore, 800 gr. di passata di pomodoro, una spolverata di pepe, 1/2 kg di taglialelle.

preparazione della farcitura

Innanzi tutto preparate, in una comoda ciotola, la farcitura frantumando, con le mani, il pane raffermo, bagnandolo appena ed unendo due uova intere, il prezzemolo e metà spicchio di aglio, tritato molto finemente, il formaggio e solo un pizzico di sale fino, se occorre, il pecorino è già abbastanza sapido. Spolverate con il pepe.

Apertura cozze, un po di pazienza…

Procedete quindi alla pulitura accurata delle cozze, aiutandovi con un coltello seghettato (meglio l’apri cozze) e parecchia pazienza. Poi passatele ancora in acqua pulita e quindi apritele una ad una stando attente a non separare del tutto le due valve e a filtrare l’acqua di fuoriuscita, con un colino, servirà dopo, per insaporire e profumare il sugo. Farcite quindi delicatamente le cozze, se le valve non sono troppo aperte reggono benissimo la farcitura.

Eccole pronte per la cottura nel sugo!

Nel frattempo preparate un sughetto semplice, in una pentola, meglio se di coccio, tradizionale, pomodoro, acqua delle cozze, un goccio di olio d’oliva e il restante mezzo spicchio di aglio tritato. Tutto a fuoco lento, appena comincia a bollire calate, con garbo, una ad una le cozze che avete preparato. Lasciate andare per 15/20 minuti sino a che il ripieno si sia consolidato ed abbia insaporito bene il tutto.

Se volete servirle come secondo, toglietele ora dalla pentola e poggiatele su un piatto di portata.

Ora si che il menù è completo !

Ovviamente avete già portato a bollore l’acqua per la pasta e calato almeno mezzo kg. di tagliatelle, se fatte in casa…meglio.

Il pranzetto è pronto! le tagliatelle fumanti e le cozze gustose e profumate e chi resiste di fronte a questo ben di Dio ?

Guardate che splendore! la scarpetta, non è solo consigliata è obbligatoria! Ve lo impone la vostra nonna Camilla con tutto il suo affetto.

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