Morto Giampiero Galeazzi
Un lutto incolmabile per il giornalismo sportivo
La redazione
L’entusiasmo che spizzava dalle sue telecronache sportive non fu mai costruito, ma frutto di un entusiasmo che gli nasceva dal cuore e che irradiava sui telespettatori.
Chi potrà mai dimenticare la telecronaca che Giampiero Galeazzi fece per le mitiche vittorie dei fratelli Abbagnale. Galeazzi amava tutti gli sport, in realtà amava anzitutto la vita, ma il canottaggio aveva un posticino privilegiato nel suo generosissimo cuore. Galeazzi è stato un professionista del canottaggio vincendo il campionato italiano del singolo nel 1967,
Dopo la laurea in economia, si era occupato dell’ufficio marketing e pubblicità della Fiat, a Torino, ma dopo poco era entrato nella Rai come cronista sportivo.
Ci lascia a 75 anni dopo una lunga malattia.
La figlia Susanna ha dato notizia della dipartita di Bisteccone, com’era affettuosamente soprannominato per via della sua stazza, con un post di Facebook: “Papa’ ora è felice, è in barca, sta remando sul suo Tevere. Grazie a tutti, davvero, dell’affetto, della vicinanza, del tanto amore.”
R,i.p. Giampiero, ci mancherai. Eri assolutamente unico.
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