Music Today in Tokyo
Dal nostro Roberto Fabbriciani (in foto) il ricordo della collaborazione e dell’amicizia col gande compositore giapponese Tōru Takemitsu.
Roberto Fabbriciani
Il festival internazionale Music Today in Tokyo si è svolto nell’arco di tempo di 20 anni. Era organizzato dalla Tokyo Music Festival Association con la prestigiosa direzione artistica del compositore Tōru Takemitsu.
Tōru Takemitsu era nato a Tokyo l’8 ottobre 1930 e morì il 20 febbraio 1996. Compositore di spicco del Novecento è stato molto stimato ed amato. Maestro raffinatissimo, fu influenzato dalla musica di Claude Debussy e Olivier Messiaen. Ha composto musica sinfonica e da camera, musica corale, musica elettronica ed ha utilizzato strumenti tradizionali giapponesi quali lo shakuhachi e il biwa.
Nel 1951 fondò a Tokyo il Laboratorio Sperimentale, gruppo d’avanguardia artistica interdisciplinare. Ha composto oltre 80 colonne sonore cinematografiche tra le quali Dodes’ka-Den (1970) e Ran (1985), films diretti da Akira Kurosawa.
Ho collaborato con Takemitsu in diverse occasioni sia in Giappone che in altri paesi.
Conservo un bellissimo ricordo di quando, nel 1992, mi invitò per un recital al suo ultimo “Music Today”.
I brani del programma, scelti da Takemitsu, furono quelli del mio CD Flute XX:
Claude Debussy, Edgar Varèse, Bruno Maderna, Luciano Berio, Luigi Nono, Brian Ferneyhough, Salvatore Sciarrino.
L’amicizia, nonchè la collaborazione con Tōru Takemitsu sono state meravigliose.
A questo concerto è legato un altro ricordo.
La sera prima del concerto ero in albergo e … all’improvviso un terremoto. Il concerge mi disse di non preoccuparmi, a Tokyo il terremoto non era un evento eccezionale. Malgrado l’assicurazione non ero tranquillo. Lasciai la mia stanza e scesi alla reception, lì incontrai il maestro Luciano Berio, anche lui un po’ preoccupato. Decidemmo di fare una passeggiata al porto. Erano le tre della notte e il porto era completamente immerso nella nebbia. Non c’era nessuno quando improvvisamente, tra luci e nebbie, arrivò una nave. Dalla nave rapidamente iniziarono a scaricare una grande quantità di tonni, lanciandoli sulla pensilina. Incuriositi ci fermammo e dovevamo scansarci continuamente per non essere travolti. Lavoratori addetti catalogavano testando la qualità del prodotto. Quasi contemporaneamente, in un gazzebo adiacente, un gruppo di persone effettuavano la vendita all’asta. La coreografia e anche le voci avevano l’apparenza di un concerto. Con un piccolo registratore tascabile riprendemmo queste voci dalla sonorità straordinaria. Nel frattempo, tutto sempre molto velocemente, anche i tonni ordinati nella pensilina venivano portati via. In tutto questo ‘movimento’ eravamo invisibili, nessuno ci aveva notato! Oramai albeggiava e la nebbia era scomparsa. Siamo ritornati in albergo impressionati per avere assistito a questo evento e la ‘preziosa’ registrazione fu utilizzata dal maestro Berio per un futuro progetto.
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