Oggi Zuppa di Pesce !

Oggi Zuppa di pesce! Mio marito e’ gia’ andato in pescheria….ed ha fatto incetta di un po’ di pesce vario, proprio quello utile a fare una buona zuppa !

Nonna Camilla

La zuppa di pesce è la ricetta più famosa della cucina di mare di tutta la costa Italiana e non solo. Viene chiamata in modo diverso Caciucco, Brodetto ecc….ma e’ sempre lei, magari appena diversa. molto dipende dai gusti, ma anche dal pesce e dai crostacei disponibili.

Che meraviglia !!

I crostacei si sa fanno da bella coreografia, ma quelli che rendono la zuppa veramente buona, gustosa e saporita sono i cosiddetti pesci da tana. Piccoli pescetti di scoglio, meno nobili, però saporiti e spinosi come lo Scorfano, Cernie e Murene. senza ….non e’ una vera zuppa! Quindi quando per caso si trovano da un pescatore o nella pescheria fidata, di buon mattino, si fa la zuppa di sicuro!

Ecco qui la materia prima, e la cuoca e’ al punto di partenza

Ingredienti per 4 persone: 1 kg di pesce misto, più misto è, meglio è, scorfano, murena, grongo, polipetti, gamberi, cozze e vongole ecc… 200 gr. di pomodori pelati, aglio, olio, prezzemolo, pepe q.b. e, se lo gradite, un po’ di peperoncino finale.

La ricetta base è facile, ma ora viene il bello! Pulite le cozze e togliete la testa e le viscere ai gamberi, se fate piano viene via tutto insieme. Pulite i polipi e le seppie, togliete la pelle, l’occhio e la sacca dell’inchiostro, possibilmente intera (se volete si può utilizzare per qualcosa di squisito), poi togliete le teste ai pesci, sfilettateli e togliete le spine, soprattutto allo scorfano!

ricordate bene, tutte le teste ecc.., tranne le interiora, non vanno buttate, ma messe in una pentola a parte con l’acqua, aglio, prezzemolo per ottenere una specie di brodo, ma molto ristretto, da aggiungere man mano alla cottura del pesce. Ora potete togliere le teste, se siete toscani, o vi piace il Caciucco, passatele con il passaverdura, otterrete una crema incredibile, sempre da aggiungere al pesce per rendere il tutto più pastoso Se siete veneti, o dell’alto Adriatico e vi piace il Brodetto, servitevi solo del brodo ed utilizzate meno pomodoro.

Se siete lucani…..Abbiate pazienza, al tutto aggiungete anche delle patate a tocchetti piccoli e del peperone crusco sfaririnato finemente, il tutto assumerà odore e sapore meraviglioso!

Allora, non perdiamoci nelle varianti! Munitevi di una bella padella larga e dai bordi alti, se avete un bel tegame di creta largo, ancora meglio, per intendersi quello del ragù domenicale. In questo tegame fare friggere un po l’aglio, aggiungete lo scorfano, i polipetti e le seppie, fateli rosolare lentamente, poi toglieteli. Nell’olio di cottura versate i pomodori pelati, fate addensare, poi rimettete il pesce nel tegame più quello già pulito e sfilettato in attesa, aggiungete patate a tocchetti e cruschi, se siete lucani, e man mano il brodetto, in modo da coprire quasi il pesce. Dopo una decina di minuti aggiungete le cozze e le vongole ben pulite, per ultimo aggiungete i gamberetti a cui occorrono pochi minuti di cottura. Aggiungete le spezie che volete e coprite un attimo.

A parte avrete fatto friggere appena o tostare del pane casereccio, meglio se raffermo. Disponetelo tutto intorno ad un bel piatto di portata e versate pian piano la zuppa lasciando, sempre in alto le cozze e i gamberi. Il Sugo, o Brodetto o Caciucco, è pronto! Potete usare le posate o le mani per il pane da pucciare nel sugo, che squisitezza!

Se lo provate alla lucana con le patate a piccoli tocchetti e il peperone crusco……fatemi sapere!! Altrimenti, andate nella zona di Maratea, Policoro o Metaponto! Buon appetito da nonna Camilla.

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