Palazzo Mincuzzi è stato venduto
Nei giorni scorsi è stata perfezionata la vendita tra gli eredi Mincuzzi ed un imprenditore altamurano dello storico, e bellissimo, palazzo omonimo.
Maria Catalano Fiore
Lo storico Palazzo Mincuzzi, sede dei “Grandi Magazzini di Michele Mincuzzi”, al centro della città di Bari, espressione di un florido commercio di tessuti fondato nel 1859, è stato venduto.
Uno splendido palazzo, progettato dall’architetto Aldo Forcignanò (stretto collaboratore anche dell’architetto Saverio Dioguardi) e dall’ingegnere Gaetano Palmiotto, realizzato tra il 1926 ed il 1928. Un edificio costruito in un elaborato stile “Art Noveau” nel centralissimo corso Vittorio Veneto, ex corso Ferdinando II delle due Sicilie, attuale via Sparano da Bari. Fonte di ispirazione del suo progetto i famosi, a tutt’oggi, “Magazzini Lafayette” di Parigi. Il suo estremo lusso da novella “Cattedrale” del commercio barese sicuramente rappresenta un invito a spendere per la nuova classe borghese cittadina.
Di proprietà degli eredi della famiglia Mincuzzi, ha ospitato, sino a non molto tempo fa, gli omonimi magazzini che commercializzavano prevalentemente tessuti preziosi e moda di alta sartoria. Mincuzzi, un simbolo di commercio lussuoso e di successo, non solo a Bari, ma in tutta la Puglia. Attualmente sede della Benetton, in attesa di un sicuro rilancio di immagine.
Questo palazzo lo merita sicuramente, interessante il suo suo grande ingresso posto ad angolo dell’edificio, tra due strade principali della Bari commerciale. Vezzo tipico dell’epoca l’ingresso racchiuso in una torre culminante da una importante cupola.
All’interno la struttura presenta un vasto spazio aperto, che culmina nella grande cupola. I vari piani sono raccordati da un vasto scalone d’onore, che presentano uno schema ripetuto dai giganteschi ballatoi, settori di vendita, disposti come palchi di un teatro su una grande platea, o come “I saloni del Titanic“. Questo scalone è corredato da ringhiere in ferro battuto, con disegni del tardo liberty. I vari ambienti sono arricchiti da boiserie. Tutti i pavimenti sono realizzati in graniglia decorata, e mattonelle di vetro.
L’edificio è stato venduto dagli eredi della storica famiglia per 25 milioni di euro. Ad acquistarlo, dopo circa due anni di trattative, l’imprenditore altamurano Emanuele Salvaggiulo.
Un nome molto noto nell’ambiente commerciale pugliese e nel comparto moda del Made in Italy. Infatti, ha assicurato che Palazzo Mincuzzi non cambierà destinazione. Nei prossimi anni, comunque, vige un contratto di affitto con i Benetton sino al 2028.
Al Salvaggiulo fa capo ad esempio la boutique “Anteprima” aperta ad Altamura, sino a pochi anni fa, con una sede anche in via Argiro a Bari.
Sempre al Salvaggiulo fanno riferimento alcune delle operazioni immobiliari più importanti e recenti nella storia del commercio barese. Di sua proprietà, ad esempio un altro palazzo in corso Vittorio Emanuele, in corso di ristrutturazione. Ospiterà la nuova sede degli uffici della Deloitte, una azienda di consulenza, che pagherà un canone di fitto di 200mila euro. A piano strada, troveranno spazio i locali della storica pizzeria napoletana “Da Michele”. Il Salvaggiulo è anche proprietario dell’immobile in via Argiro, già sede della “Zara Home” ed ora, dopo gli opportuni interventi di riqualificazione, della “Banca Sella”. Queste solo, tra le sue proprietà, le più notevoli.
Anna Salvaggiulo, figlia di Emanuele, collaboratrice del padre nell’azienda di famiglia, da lui stesso fondata circa 50 anni fa, ha dichiarato: “Sognavamo di comprarlo, ora sarà la casa dell’alta moda”, ed inoltre: “Per il futuro ci orienteremo verso un segmento commerciale luxury”. Più volte, in passato si è parlato di una nuova vita per lo storico edificio, si era ventilato, anche, che nel palazzo si poteva creare, oltre alla nota galleria commerciale, uno spazio ristorazione, ma senza fondamento.
Il Palazzo Mincuzzi rappresenta un tassello importante nella geografia del commercio del centro murattiano barese e di via Sparano in modo particolare. Via Sparano da Bari, la più importante via dello shopping sta di fatto cambiando fisionomia con l’apertura di attività di ristorazione come pub e ristoranti. Assume importanza per tutto il comparto moda, conservare la tradizione commerciale di lusso di questo imponente palazzo.
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