Paolo Rossi è morto
Il nostro eroe del 1982 non c’è più. Un altro gravissimo lutto nel mondo del calcio, il nostro Pablito.
Maria Catalano Fiore
Paolo Rossi il Re del mondiale 1982 si è spento a 64 anni.
Il 2020 è ormai un anno orribile in tutti i sensi e dappertutto… ma anche il nostro Pablito, l’attaccante che ha fatto sognare milioni di italiani e che ha portato l’Italia a vincere i mondiali nel 1982, è morto. La notizia arrivata nelle agenzie di stampa all’alba ci lascia senza parole.
Ex attaccante del Vicenza e della Juventus, dopo aver chiuso la sua carriera, era diventato negli anni anche un attento commentatore calcistico in tv, Sky prima e la Rai dopo.
Ad annunciarne la morte, su Istagram, la moglie Federica. “Per sempre” poche parole con una bellissima foto.
“Pablito non ci sarà mai più in Italia uno come te, Ormai solo calciatori stranieri prezzolati che sembrano solo mercenari….. Tu sei stato unico e speciale dopo di te il niente assoluto. Sarai sempre nel cuore di tutti, nostro eroe del 1982, indimenticabile mentre alzavi la “Coppa del Mondo”, e gli Eroi non muoiono mai!
Grande mattatore in quella finale disputata in Spagna.
Paolo Rossi uno dei 4 calciatori italiani a vincere, contemporaneamente il Titolo di Campone del Mondo, Capocannoniere e Pallone d’Oro.
Nel 2004 è stato inserito nella classifica dei 125 migliori giocatori viventi dallo stesso Pelè.
Ma cosa hai fatto di grande? Ci hai fatto sentire orgogliosi di essere italiani tifosi e non. Nessuno ti ha dimenticato o lo farà, nostro Eroe.
Ti salutiamo commossi e non possiamo dimenticare due foto che, all’epoca fecero il giro del mondo.
Di quel giugno 1982 ci restano due foto indelebili: il Presidente della Repubblica che esulta in piedi sul palco accanto a un rassegnato re Carlos di Spagna.
Il Presidente Pertini che rientra con la Nazionale e in aereo gioca a scopone con l’allenatore Berzot, Mario Corso e un’ altro dei campioni, la coppa bene in vista…….Un momento di vera italianità.
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