“Peter Pan” – F. Paolo Lepore

Dalla raccolta Peter Pan “Non mi sento solo”

Maria Catalano Fiore

Fuori dal Premio “Filippo Pugliese” vi presento l’ultima raccolta poetica di Francesco Paolo Lepore, nostro amico poeta estremamente prolifico che l’ha chiamata “Peter Pan”.

Peter Pan un bambino che non riesce a crescere, ma Paolo non è così. E’ estroverso, chiacchierone, tiene banco nei gruppi, ama viaggiare, ha girato il mondo a piedi ed in bicicletta, ha percorso il famoso “Cammino di Santiago di Compostela”, scalatore provetto, non si arrende mai.

Paolo è anche capace di provare sentimenti profondi che poi esterna nei suoi versi per renderne partecipi tutti.

Da questa raccolta, prendiamo una poesia a caso: “Non mi sento solo”

NON MI SENTO SOLO

In giardino lentamente cammino, guardo, osservo, sono solo.

Piante e fiori di tutti i colori e tanto profumo e non mi sento solo.

Libero di ascoltare il vento, il fruscio dei rami e foglie secche cadenti.

Nel silenzio del giardino i pensieri mi tengono compagnia. Come amo questo silenzio, nel profumo dei colori. Rifletto, osservo per capire ed agire.

La notte viene illuminata dalla Luna Piena che si specchia e riflette nella notte oscura. Il mio pensiero per te che lontano sei, dalla mia vita. Sei preziosa e presente nei miei ricordi, tutto passa tutto ritorna, tutti i momenti belli della vita, restano nella mente. Quando ti piace un fiore lo cogli, quando ami un fiore lo innaffi tutti i giorni.

Tutto sparisce e si dissolve.

F. Paolo Lepore dalla Raccolta: “Peter Pan” luglio 2022 dir. ris.

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