Pittori? sempre!

Se si ha voglia di dipingere, viene perchè innata, e se è una bella giornata …….si porta anche la prole…DNA DOCET.

Maria Catalano Fiore

Quando si conosce, grazie al pittore Vito Valenzano, e si frequenta un po’ Roberto Capriuolo, si incontra non solo un bravo pittore, ma un vulcano di idee, di cose da fare, da progettare, io non sono da meno…quindi si è creata tra noi una bella sintonia in cui siamo riusciti a coinvolgere anche altri maestri. Ci vediamo raramente, ma ci consultiamo su cose varie, tanto basta Wa o Fb per comunicare e condividere emozioni.

Qualche tempo fa, post Corona Virus, Roberto mi ha inviato delle foto , via Wa. Lui senza pennelli, matite e colori non resiste, la domenica, quando è libero dal lavoro, per lui è sacra si arma dell’occorrente e si sistema in un angolo della bella campagna di Gravina in Puglia, suo paese dove è nato e vive, per dare sfogo al suo estro pittorico.

Eccolo armato di tela e cavalletto ed anche una malcapitata modella…in quella posizione …

E’ molto serio e preso dal dipinto e dalla ricerca di significati ancestrali. Interpretare la donna in mille modi, ma trovare, comunque, un significato, una motivazione che si allacci al presente.

Studia posizioni ed atteggiamenti, mai soddisfatto dell’effetto, vorrebbe andare al di là della tela e spesso lo fa componendo, contemporaneamente, dei versi poetici esplicativi .

L’apprendista?

Roberto Capriuolo è sempre coinvolgente, infatti anche suo figlio e con lui, dotato di apposito cavalletto e con i suoi colori. Dimostra che l’arte si ha nel DNA e che comunque è un ottimo apprendista. Roberto, ma sta attento, come la storia ci insegna “guai se l’allievo non supera il maestro”, lui mi sa che è molto più avanti di te con il disegno, la sua tela e’ più ricca, alberi, fiori, soli e prati stupendi per un bambino di quell’età.

Attento alla Sindrome di Stendhal

Portare l’assistente all’aria aperta,impegnarlo con i colori e la natura, va benissimo, ma coinvolgere anche il piccolino no! Attento alla Sindrome di Stendhal! Accidenti è grave non poter vedere la bellezza di un’opera perché si sta male! E nooo !!

Spero che tu abbia accettato questo Reportage, tra il serio ed il faceto, con quella tua carica di ironia e di autoironia, che ti rende unico, e con amicizia e con vera stima per il tempo che riesci a dedicare alla pittura senza trascurare figli e famiglia, ma essendo sempre presente e disponibile anche con noi e la nostra redazione che ti coinvolge sempre: colpa tua se i tuoi fumetti sono imbattibili!

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