Poliziotto spara per vendicare il figlio perdente in uno scontro tra ragazzi
L’episodio, che ha dell’incredibile, è avvenuto la scorsa notte a Santa Maria a Vico nel Casertano
La redazione
Tutto nasce da una banale discussione per i soliti futili motivi tra tre o quattro ragazzi, in una piazza del paese, punto di ritrovo della movida giovanile.
Il figlio del poliziotto avrebbe avuto la peggio nella lite, non si è capito ancora bene se sia solo stato minacciato dall’avversario o abbia rimediato uno schiaffo. Sta di fatto che è andato di corsa a rintracciare a casa il padre poliziotto.
Costui, dopo essersi armato di pistola, ed è estremamente grave, si è subito recato sul luogo della discussione in cerca del o dei contendenti del figlio, dopo essersi armato di pistola. La pistola che ha portato con se, non è quella d’ordinanza, identificabile, bensì un’arma clandestina “non tracciata”.
Il poliziotto, rintracciati i due avversati del figlio, dopo una breve colluttazione in cui è finito per terra, rialzatosi ha fatto fuoco due volte, colpendo ad una gamba un 19enne, che condotto in ospedale è stato, dopo essere stato medicato, dimesso con una prognosi di dieci giorni.
I Carabinieri poche ore dopo hanno fermato il poliziotto, ora agli arresti domiciliari. L’Arma prosegue le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
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