Premio “Filippo Pugliese” II edizione

Mino Barba è sempre proiettato verso il sociale e verso i bisognosi, non solo materialmente ma anche moralmente.

La redazione

L’amico Mino Barba, poeta e compositore, ha centrato uno degli aspetti della società moderna, persone che sembrano tranquille in momenti di squilibrio ammazzano la moglie, la madre, magari i loro stessi figli….E’ una realtà tremenda. Proprio pochi giorni fa una giovane madre ha massacrato con ben 11 coltellate la figlia di 6 anni. Cosa è scattato per una tale brutalità contro la tua bambina dolce, minuta, tanto graziosa, tutta in ordine, ben pettinata, serena?

Questo episodio di cronaca ci sconvolge: la madre, appena 23 anni, già abbandonata da un uomo che si stava rifacendo una famiglia; se la bimba aveva 6 anni la madre l’ha avuta a 17 anni, a 16 era incinta…..in un posto dove la mentalità è ……atavica, si è sposata e poi…. Nessuno ha compreso che per anni è stata una vittima delle convenzioni sociali, della famiglia d’origine, del marito e di troppe cose e che nel momento in cui le stavano per portar via la figlia l’ha ammazzata con ferocia. Forse avrebbe volentieri sfogato la sua rabbia contro il marito o la sua amante, ma……chissà.

Mino insiste sulla indifferenza della gente, la gente che ormai comunica poco, dopo la Pandemia, quasi per niente. La gente che guarda ma non vede, in questo caso ma per 100, 1000 altri casi.

Infatti questi omicidi sono sempre più frequenti. Ma forse abbiamo paura di guardare in faccia anche il nostro vicino di casa, di comprendere se ha problemi, se ha riso, ha pianto…….la nostra è una società di anime perse!

Quale immagine di Catrin Welz-Stein potrebbe commentare questi versi: l’immagine della bimba l’abbiamo presente, ma l’immagine di un percorso mentale lungo e tortuoso che si perde nella nebbia mi pare rispecchi pienamente tutti i percorsi contorti delle menti delle anime perse.

ANIME PERSE

Anime perse,

distratte, indifese, sole.

Eppur non sembra,/ a volte sorridenti,

una vita normale.

Cosa scatta nella testa, / far del male a chi si ama,

Far del male a se stessi.

Eppure qualcuno sa, / ma resta indifferente,

fino ai gesti incomprensibili.

Eppure chiedono aiuto, / forse nel modo sbagliato,

ma nessuno lo capta.

Fino alla tragedia, / che si compie,

inevitabile.

Chi dice di amare, / non l’ha visto,

ora non si dà pace.

Pronti a giudicare, / a punire,

nessuno ad aiutare:

Anime perse, / in un mondo sbagliato,

dove nessuno comprende.

Mino Barba, 15/6/2022

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