Premio “Filippo Pugliese” II edizione

La nostra presentazione di partecipanti al Premio “Filippo Pugliese” prosegue con un poeta e scrittore in vernacolo: Giuseppe Surico, affiancato da un fotografo di guerra, il francese Igor Delabriere

La redazione

Giuseppe Surico abbiamo imparato a conoscerlo attraverso i suoi libri, i suoi racconti che pagina dopo pagina ci regala al mattino, e le sue poesie pungenti ed argute sia in versione vernacolo laertino, di Laterza (Ta), abbastanza chiuso e complicato, scusate se la trascrivo in caratteri maiuscoli, forse così si comprende meglio.

Comunque, gentilmente, Giuseppe ha tradotto questi suoi versi in lingua italiana.

Igor Delabriere, francese, ma attualmente vive in Italia in Piemonte. Ex fotoreporter free lance di guerra. Le sue foto sono mostrate da un amico in comune. Un amico P.P.M. poeta ex ortopedico in “Medici senza frontiere”, anche lui in concorso. Insieme hanno condiviso, oltre all’amicizia, esperienze dure ed assurde, sono rientrati con ferite nel corpo e soprattutto nell’anima….soprattutto dal Cossovo, una guerra cruenta e feroce, alle porte di casa nostra che abbiamo dimenticato.

Entrambi proclamano una sola cosa: diritto alla libertà e a non avere paura

Igor Delabriere: LIBERTA’

O NON AVRO’ PAURA

IJ NAMMESRUMMIJ

IJ NAMMESSRUMMIJ D RIT

PUR A NGUN A DISGRAZIJ!

IJ NAMMESSRUMMIJ / QUANN U CIJL DVèND GNIùR

E S PRPR A NU TEMBORAL! / IJèIJ RIT PUR A NU DLòR,

CUDD CA T STRENGIJ U CORE

E T FSCIJ SOFFRIJ FIN A FART CHIANGIJ!

NO, NAMMESRUMMJD NOTT SEZ A LUN…

CHIDD CHIùW NER / CA T FASCIJN ARRIVIJ I BRUTT PNZìR!

IEEIJ RIT PUR O CAMIN MBRTCùS / D STA MìSR A VIT,

CA T P’R CA MUMEND D SCONVORT.

E SCIJ A CAVADD E MOSTR DA FANDASIA MJ

E IJèIJ RIT, / CA SI CANGIJLLIJ

TUTT’ASSRùM A MJ!

IJèIJ RIT E CERTèZZ MJ E / PUR E DUBBIJ,

O DECLìN MJ CA NANZ O DESTìN MIJ

E RIT E NAMMESRUMMIJ….

Surico Giuseppe 2022 dir.ris.

Traduzione:

Io non avrò paura di sorridere anche ad avversità!

Non avrò paura quando il cielo si oscurerà e si preparerà ad un temporale!

Sorriderò anche a un dolore, quello che ti attanaglia il cuore e ti fa soffrire sino a farti piangere!

No, non avrò paura nelle notti senza luna….

Quelle più nere, che fanno arrivare i cattivi pensieri!

Sorriderò pure al cammino tortuoso di questa misera vita, che appare ingiusta nei momenti di sconforto.

Cavalcherò i mostri della mia fantasia e sorriderò, per cancellare le mie paure!

Sorriderò alle mie certezze o ai miei dubbi, al mio declino inarrestabile, ma soprattutto

Al mio destino sorriderò e non avrò paura…

Giuseppe Surico 2022 dir. ris.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Grazie.