Primo paziente Covid curato con Paxlovid
E’ un cinquantaquattrenne con pregressa malattia cardiovascolare, sintomatico al Covid-19 da 3 giorni
La redazione
All’Istituto Spallanzani (in foto di copertina) c’è al momento ricoverato nel reparto Covid-19 il primo paziente curato in Italia somministrandogli la pillola antivirale Paxlovid.
Si tratta di un maschio cinquantaquattrenne, affetto da malattia cardiovascolare, sintomatico al Coronavirus da 3 giorni e a causa delle possibili complicazioni per le sue condizioni di salute tenuto sotto stretta osservazione.
Il farmaco Paxlovid è composto da un antivirale, il Nirmatrelvir e da un farmaco potenziante, il Ritonavir. La cura è composta da tre compresse la mattina e 3 la sera, per 5 giorni.
Il farmaco contiene due principi attivi, PF-07321332 e ritonavir, in due compresse diverse. PF-07321332 agisce riducendo la capacità di Sars-CoV-2 (il virus che causa Covid) di moltiplicarsi nell’organismo, mentre ritonavir prolunga l’azione di PF-07321332 consentendogli di avere efficacia più a lungo nell’organismo riducendo per maggior tempo la funzione del moltiplicazione del virus nel corpo del paziente.
Nella lotta al Covid-19, una vera e propria guerra ad una pandemia che ci ha aggrediti, troppo spesso mortalmente, siamo sempre più attrezzati grazie agli studi degli scienziati.
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