Spaghetti spezzati con lenticchie
Oggi avevo un desiderio….niente di che….,ma avete pensato e provato che cambiando tipo di pasta tutto cambia sapore??
Nonna Camilla
Oggi non sapevo cosa cucinare, poi, guardando in dispensa ho notato le lenticchie, benissimo, oggi “spaghetti spezzati con lenticchie”.
Niente di che, non ci vuole uno chef per cucinare delle lenticchie, o al massimo aprire un barattolo di lenticchie già pronte e spezzare e lessare degli spaghetti. Mescolarli insieme, aggiungere una foglia di alloro un filo d’olio e il gioco è fatto, però……
Io ripensavo alla pasta e lenticchie, in particolare agli spaghetti spezzati di una volta, quando, vicino ai camini delle case lucane, si fa tutt’ora, le lenticchie secche si mettevano a cuocere in una “pignatta” di creta arricchite da qualche foglia di alloro, e un pochino di sale. Generalmente questa “cerimonia” si svolgeva (anche per altri tipi di legumi secchi) di sera e si lasciava cuocere lentamente con il calore del fuoco, che piano piano si assopiva, e poi veniva alimentato, al mattino, da chi si alzava per primo.
Le lenticchie continuavano a cuocere borbottando nella pignatta sino a quasi all’ora di pranzo, quando anche l’acqua nella “caldarella”, generalmente appesa alla catena centrale, era pronta. Si metteva da parte quella in eccesso per altri usi, poi si cucinavano gli spaghetti nell’acqua, a metà cottura si sgocciolavano e si rimetteva tutto sul fuoco aggiungendo le lenticchie, con un bel po’ della loro acqua di cottura, volendo, qualche pomodorino al “pennolo” ed una “croce d’olio”.
Il profumo invadeva la casa e faceva venire l’acquolina ai commensali che aspettavano la coppa centrale e il bel mestolo che riempiva i loro piatti. Per chi lo preferiva, un po’ di peperoncino secco o fresco. tagliato finemente. o una spolverata di pecorino. Io le amavo semplici, godevo dell’aroma delle foglie di alloro.
Mentre spadellavo è arrivata mia figlia, domanda di rito: “Che si mangia oggi?”, “Spaghetti spezzati con lenticchie”. “Mamma ma mica è capodanno che ci ricicli le lenticchie avanzate?” “Ma no ne avevo voglia…” poi tutti a tavola perplessi, ma quando gli spaghetti spezzati hanno cominciato a sollecitare le papille gustative, tutti felici e piatto spazzolato!!
Forse ci dobbiamo riabituare a mangiare più legumi e meno carne, i legumi ci rafforzano in fibre e vitamine, la carne…..poco.
Comunque non aveva il sapore del ricordo degli spaghetti spezzati di tanto tempo fa, quando si compravano sfusi nel loro “scartuccio” azzurro, e come mi ha ricordato l’amico Giuseppe, a tavola non mancavano le croste di pane da pucciare o le coste di sedano per “sciacquare la bocca”.
Comunque, se vi va provate questi spaghetti spezzati con legumi, lenticchie, piselli, fagiolini freschi, zucchine, e sicuramente i piatti saranno spazzolati. Parola di nonna Camilla!
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