Stracciatella in brodo

Vi è avanzato un po’ di brodo, poco per una cena a base di pastina? Utilizzatelo per la stracciatella in brodo.

Nonna Camilla

Avete un po’ di brodo avanzato? Io ne preparo sempre un pochino in più, soprattutto nella stagione più fredda, può essere utilizzato, come cena, per una pastina al volo o altro.

Una delle ricette più diffusa, soprattutto, nella tradizione romana, ma un po’ in tutta l’area meridionale d’Italia sono le “Uova in stracciatella”.

Una cosa semplicissima sia che abbiate il brodo già pronto o no. Se non lo avete lo potete prepararlo in modo semplice e veloce.

Ingredienti per il brodo per 4 /6 persone: 1 o 2 coste di sedano, 1 carota, 1 cipolla bionda, qualche pomodorino, tutti tagliati in modo grossolano, un cucchiaio di olio, sale q.b., acqua ovviamente.

Per la stracciatella calcolate almeno 1 uovo, meglio 1,5 a testa, 150 gr. di pecorino romano o quello che gradite.

Preparazione: una volta pronto il brodo, togliete gli ingredienti e teneteli a parte (piacciono a molti, sono gustosi da sgranocchiare), poi in una coppa sbattete un pochino le uova con il formaggio, non aggiungete sale! Riscaldate il brodo, se freddo o intiepidito, deve essere molto caldo, quindi versate le uova e rigirate velocemente con una forchetta sino a che non sono cotte, un minuto circa.

Spegnete e potete servire. Sta a voi stabilire se volte più o meno brodo. Aggiungete qualche fetta di pane casereccio e avrete una buona pietanza, gustosa e, soprattutto, economica che riscalderà e renderà sereni un po’ tutti, a pranzo o a cena.

Nel Lazio usano cuocere, nel brodo, anche un pochino di pastina, oltre all’uovo, diventa così, un primo piatto sostanzioso, anche a pranzo, sia per grandi che per piccini. Buon appetito dalla vostra nonna Camilla.

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