Strascirar e finocchietto al sugo

In alternativa al solito ragù, un primo con pasta casereccia, sugo e finocchietto!

Nonna Camilla

Oggi Strascinar! Non è una parolaccia, sono solo dei cavatelli più lunghi fatti usando tutte le dita e non solo uno.

Eccoli i nostri Strascinar !!

E’ una pasta casereccia tipicamente lucana, fatta da brave massaie, ma si trova tra le paste fresche di parecchi supermercati, sia nelle versione con farina semplice che integrale.

Strascinar al ragù di carne

Come condirli? La ricetta classica prevede il ragù di carne o salsiccia, ma possiamo alleggerirla e optare per qualcosa di vegetale: finocchietto, rucola, asparagi, o altro, un pizzico di fantasia non fa certo male in cucina.

Io oggi ho optato per del profumato finocchietto, che avevo a disposizione. Tutto molto semplice.

Finocchietto selvatico

Ingredienti per 4 persone: 500 g di strascinar freschi (meglio abbondare, se per caso avanzano, ripassati in padella sono ancora più buoni), un bel ciuffo di finocchietto selvatico, o altro, 250 di polpa di pomodoro o se preferite pomodorini, una mezza cipolla bianca per il sugo, olio e sale q.b.

Preparazione: Preparate un sugo leggero con un filo d’olio e mezza cipolla tritata finemente. Pulite, lavate bene e sbollentate il finocchietto, quindi lessate la pasta in abbondante acqua salata. Una volta lessata impiattate, poi aggiungete un ciuffo della nostra verdura e condite il tutto con il sugo di pomodoro. Se la gradite ci sta bene anche una spolverata di ricotta dura grattugiata grossolanamente.

Se non avete li Strascinar, o non vi intrigano potete optare per semplici spaghetti, pennette o altro i vostro gradimento.

Buon appetito da nonna Camilla!

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