Sul caso Lattanzi, si susseguano indiscrezioni

La redazione

E’ sempre lui, la stessa fonte che prima ci avverti del ritrovamento del corpo esanime di Miky Lattanzi, autentica istituzione cittadina, nella sua abitazione di Carbonara per mano della Polizia, e poi di una telefonata tra “presunti” investigatori che da un bar della zona interloquivano parlando di una probabile autopsia per scoprire tracce dell’eventuale presenza di qualcuno durante il presunto “suicidio”, dato per certo, che potrebbe anche aver istigato la vittima. E la disgrazia si tingeva di giallo.

Ora ha raccolto e ci ha raccontato, supportandolo con la registrazione delle dichiarazioni, quanto racconta a sua volta una sua fonte d’informazione, anch’essa anonima. Secondo questa voce il povero Lattanzi sarebbe stato gravemente depresso a causa di due vicende particolarmente dolorose del suo vissuto. Separatosi dalla moglie, avrebbe intestato tutte o quasi le sue proprietà alla nuova compagna. Ma anche questa storia sarebbe finita male e la signora lo avrebbe lasciato con le cosiddette pezze al … Ha aggiunto che sarebbe stata messa a disposizione degli inquirenti, dall’avvocato del Lattanzi, una lettera contenente le istruzioni da seguire “dopo la propria morte”. La lettera sarebbe, ovviamente arrivata al legale solo dopo la morte del dottor Miky Lattanzi. Sono tutte solo voci che dovranno essere confermate o smentite dagli inquirenti che indagano sulla drammatica vicenda.

Di certo c’è solo che lascia un vuoto enorme nella veterinaria del capoluogo pugliese e tanto doloroso rimpianto di migliaia di proprietari di cani, gatti o altri animali di compagnia, che hanno ricevuto. in tanti anni di professione, le sue amorevoli cure.

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