Svolta nelle indagini per l’uccisione di Adrian Pascu
Il cittadino rumeno è stato ucciso a Roma il 4 dicembre con tre colpi di pistola.
La redazione
Adrian Pascu, il rumeno che, alle 8,30 circa del 4 dicembre scorso a Roma, in zona Primavalle, fu assassinato con tre colpi di arma da fuoco, esplosi da un Killer che gli aveva teso un agguato, non dandogli il tempo di scappare, era un personaggio piuttosto particolare.
Nel 2014 era stato ospite di “Siamo Noi”, un programma di Tv2000 (canale 28 del digitale terrestre). Aveva raccontato di essere giunto in Italia senza la sua famiglia, con degli amici. Con loro aveva commesso “alcuni furti”. Reo confetto, pubblicamente, era finito in carcere.
Pascu era schedato per diversi precedenti penali, da quelli contro il patrimonio ad altri per droga. Fin dall’inizio gli inquirenti sospettarono si fosse trattato di un regolamento di conti nell’ambiente malavitoso rimano. Furono acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza in zona Primavalle.
Ora pare che le indagini abbiano portato a qualche risultato. Ignoti i particolari. Nel frattempo, infatti, l’entrata in vigore del decreto legislativo Cartabia sulla presunzione d’innocenza, ha complicato a dismisura l’acquisizione di notizie relative ai procedimenti in corso, obbligando investigatori e magistrati a mantenere il più assoluto riserbo. Con buona pace della libertà d’informazione che, a nostro parere, si è andata a far benedire.
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