Uccisa a coltellate dall’ex compagno.

La commerciante sessantanovenne ucciso nel suo negozio. L’assassino ha confessato.

La Redazione

Era in procinto di suicidarsi quando è stato rintracciato e bloccato dalle Forze dell’ordine Renato Scapusi, disoccupato 59 anni disoccupato, sospettato di aver tolto la vita, accoltellandola nel suo negozio, alla sua ex compagna, Clara Ceccarelli, di dieci anni più grande.

Le volanti della Questura di Genova erano alla ricerca dell’uomo dopo che lo stesso aveva ucciso a coltellate la titolare di un negozio di calzature e pantofole accorsato nel pieno centro di Genova.

L’uomo. quando è stato trovato, era in stato confusionale e minacciava di gettarsi giù da un muraglione in via Mura delle Cappuccine.

Sembra abbia confessato il suo omicidio, tragico epilogo di tensioni sempre crescenti maturate dopo che da circa un anno la donna aveva deciso d’interrompere la convivenza. Pare che lo Scapusi fosse affetto da ludopatia.

Renato Scapusi, che non si era mai rassegnato all’interruzione della convivenza, forse anche perchè incideva sul suo livello di vita, essendo disoccupato, dopo l’ennesimo tentativo ha ucciso la donna inferendole circa trenta coltellate.

La commerciante vittima dell’ennesimo femminicidio, lascia un figlio ed un padre anziano.

Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it grazie.