Vademecum bruciatura stoppie per anno 2022 della Regione Puglia

Le regole per bruciare le stoppie in sicurezza

Rocco Michele Renna

Riceviamo dalla Polizia locale e protezione civile di Gravina in Puglia:

Sul territorio della Regione Puglia, l’attività di bruciatura delle stoppie e dei residui vegetali derivanti dalla coltivazione di colture “cerealicole” è disciplinata dalla Legge Regionale 12/12/2016 nr. 38 e dalla Delibera di Giunta Regionale del 28/06/2018, n. 1149.

La Legge Regionale n. 38 del 12/12/2016 “vieta l’accensione e la bruciatura delle stoppie e delle paglie presenti al termine di colture cerealicole e foraggere, nonché la bruciatura delle superfici a pascolo e della vegetazione spontanea presente nei terreni coltivati, nei campi in stato di abbandono, incolti o a riposo”.

In deroga al divieto generale, nel periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi “15 giugno – 15 settembre” è consentita la bruciatura delle stoppie solo in casi eccezionali come, ad esempio, per le superfici in cui, per esigenze pedoclimatiche o limitata disponibilità di acqua per uso irriguo, si effettua la pratica del ringrano. In tali casi, la verifica dell’effettivo utilizzo del ringrano e della coltura di secondo raccolto sarà desunta, a livello particellare, dal fascicolo aziendale sulla base della destinazione colturale prevalente delle ultime quattro annate agrarie.

Al di fuori di tali circostanze è sempre vietata l’accensione delle stoppie..

La bruciatura delle stoppie per le colture cerealicole è consentita solo a seguito di preventiva comunicazione, inviata nella forma certificata prevista dalla legge, al sindaco competente e al Dipartimento agricoltura regionale. Al fine dell’effettuazione dei controlli, la comunicazione, inviata dal proprietario o conduttore dei terreni dell’azienda agricola oggetto dell’operazione, deve pervenire ai suindicati destinatari almeno due giorni prima dell’inizio della bruciatura. Nella comunicazione i proprietari e i conduttori dei terreni devono indicare il giorno, il luogo e il responsabile del presidio e della bonifica.

Per i conduttori di fondi agricoli ricadenti in aree soggette ai vincoli paesaggistici ambientali, sic e zps, le operazioni di bruciatura delle stoppie sono sempre vietate e non godono di alcuna deroga.

Si ricorda che la precisa o fascia di protezione deve essere obbligatoriamente realizzata lungo tutto il perimetro del fondo agricolo.

I controlli sul rispetto di queste disposizioni vengono effettuati dai Carabinieri Forestali e dagli agenti della Polizia Locale.

A tal fine alleghiamo il modulo-di-comunicazione-intervento-bruciatura-stoppie ricevuto dalla Polizia Locale

Bruciare le stoppie non rispettando le regole basilari produrrà danni all’ambiente, a cominciare dal rischio che il fuoco si propaghi senza controllo a colture o boschi nelle vicinanze, in quelle stoppie ci sono uccelli che nidificano e tanta biodiversità.

L’ambiente è la tua casa, tratteresti male casa tua? Soprattutto ricordiamoci che l’ambiente è un condominio, non credere che la potresti passare liscia se gli crei un danno, tale danno si ritorcerà contro te stesso e tutti gli inquilini del condominio…

Allora salvaguardiamo la nostra casa/Ambiente e rispettiamo le regole di buona convivenza, in questo caso la bruciatura delle stoppie.

  • Vademecum bruciatura delle stoppie anno 2022 e modulo comunicazione:

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