Vellutata di piselli con rinforzo
I piselli sono un legume che piace a tutti, in tutti i modi da crudi a stufati, dal primo al contorno, anche come piatto unico per una buona cena calda.
Nonna Camilla
Premettendo che i piselli a me piacciono cotti in tutti i modi, però in inverno una buona zuppa o “Vellutata” fa proprio bene, ci riscalda e ci rende sereni.
Io poi, dopo aver preparato la vellutata, preparo una cosa che mi preparava mia nonna da piccola, uno o due uova in camicia, poggiate nel piatto. Che goduria e che piacere quelle barrette o tocchetti di pane raffermo da pucciare nelle uova e gustare con i piselli!
La ricetta è semplicissima, si può fare con piselli freschi o in scatola o surgelati, come preferite.
Ingredienti per 4 persone: 500 g. di piselli freschi sgusciati, oppure due scatole o 500 g. di piselli surgelati, 550 ml. di acqua, una mezza cipolla tritata finemente o uno scalogno, sale e olio q.b. qualche foglia di mentuccia o basilico fresco.
Preparazione: mettete l’acqua a riscaldare in una pentola, aggiungere la cipolla o scalogno tritato e fatela appassire, aggiungete i piselli con poco sale e lasciate cuocere sino a che i piselli saranno stracotti (ovviamente il tempo necessario dipende se sono freschi, surgelati o in scatola), spegnete sotto la pentola e, o li rendete a purea con un mixer ad immersione, togliendo con un cucchiaino le bucce affioranti o se volete eliminare totalmente le bucce usate il tradizionale passaverdure.
Una volta pronta la vellutata, rimettetela nella pentola con un goccio d’olio sul fondo, per riscaldarla, poi bella calda impiattatela nel frattempo preparate le uova in camicia.
Cosa semplicissima mettete dell’acqua a bollire, in precedenza, poi uno alla volta rompete le uova nell’acqua, queste si consolideranno immediatamente per l’escursione termica, badate a lasciare il tuorlo morbido con un ramaiolo sollevatele, sgocciolatele e poggiatele sul piatto, al centro della vellutata, un pizzico di sale, un filo d’olio crudo e due foglioline di mentuccia o basilico freschi ed il piatto è servito!!
Mi raccomando in precedenza tagliate del pane raffermo a bastoncini o a tocchetti, in modo da pucciarlo meglio nell’uovo, sarà una vera delizia e un buon gioco per bimbi restii, parola di nonna Camilla.
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