Vero o metafora?

Povera gallina, stava li in pace, ma poi……..

Maria Catalano Fiore

Premessa: senza polemiche di colore o fazione, solo un semplice racconto, vero o falso non si sa, ma abbastanza istruttivo.

Leggete con attenzione!

In una delle sue tante riunioni con i suoi vari ministri e gregari Stalin (ma potrebbe essere stato qualsiasi altro dittatore) chiese che gli venisse portata una gallina; la prese e la strinse forte con una mano mentre con l’altra iniziò a spennarla.

Poverina……

La gallina urlava dal dolore e tentava di scappare in ogni modo, ma senza riuscirci, la presa era troppo forte per lei. Stalin riuscì a toglierle tutte le piume, immaginate il dolore della poverina, senza tanti problemi e una volta terminato disse ai presenti: “Adesso guardate cosa accade”. Mise la gallina per terra e si allontanò da lei. Andò a prendere del grano, mentre i suoi collaboratori continuavano ad osservarlo meravigliati, mentre la gallina sanguinante e dolorante correva da lui che le tirava manciate di becchime per terra, facendo il giro della stanza. Ad ogni passo di lui ne corrispondevano altrettanti della gallina che non si allontanava.

A questo punto Stalin si rivolse ai suoi invitati, sorpresi di ciò che stavano osservando e disse :”Così facilmente governano gli stupidi! Avete visto come la gallina mi inseguiva nonostante tutto il dolore che le ho procurato? La maggior parte dei popoli sono così, continuano a seguire i loro governanti e i politici nonostante tutto il dolore che gli provocano, con il solo scopo di ricevere un regalo da niente o semplicemente un po’ di cibo per qualche giorno”.

Sono passati tanti anni, governi si sono avvicendati, le spogliazioni restano e……le galline pure!

Tirate voi le conclusioni…….

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