Walter Biot condannato dal Tribunale Militare a trenta anni per spionaggio
Condannato l’ufficiale di Marina per avere ceduto in cambio di denaro atti segreti ad un funzionario Ambasciata russo a Roma.In copertina l’Ambasciatore
La redazione
Trent’anni di carcere ha inflitto il tribunale militare di Roma a Walter Biot, ufficiale di Marina processato per spionaggio. Biot fu arrestato due anni fa, mentre consegnava in cambio di denaro documenti top secret a un agente russo. Lo scambio avvenne in un parcheggio alla periferia Sud della Capitale.
Per Biot, che è sotto processo anche davanti alla magistratura ordinaria, la procura militare aveva chiesto l’ergastolo.
Biot doveva rispondere di “procacciamento di notizie segrete a scopo di spionaggio, procacciamento e rivelazione di notizie di carattere riservato, esecuzione di fotografie a scopo di spionaggio e comunicazione all’estero di notizie non segrete né riservate“.
Secondo il Tribunale Militare di Roma Biot passò notizie e documenti riservati al funzionario russo Dmitry Ostroukhov in cambio di 5mila euro.
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