Antonio Di Fazio non risponde al gip.

Il manager farmaceutico accusato di violenza si avvale della facoltà di non rispondere.

La redazione

Ha deciso di fare scena muta dinanzi al Gip, avvalendosi della facoltà di non rispondere concessa all’imputato, Antonio Di Fazio agli arresti in carcere dopo che gli inquirenti Hanno accertato la veridicità della denunzia presentata da una studentessa di ventuno anni narcotizzata, stuprata e fotografata nell’appartamento milanese del Di Fazio.

L’appello degli inquirenti ad altre vittime a farsi avanti, dopo che nel telefonino dell’imputato sono state trovate immagini di almeno altri 54 stupri avvenuti recentemente, ha sortito effetto presso due ventenni disposte a denunciare che hanno subito analoga violenza. Gli inquirenti cercano di identificare le vittime immortalate nelle foto. Dall’esame dei dispositivi informatici in possesso del Di Fazio le vittime potrebbero essere molte di più delle 54 immortalate nelle immagini del suo telefonino.

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