Arcelormittal e Cig

Operai in Cig, Cassa integrazione guadagni, seza preavviso o previsioni di rientro al lavoro.

La Redazione

Ieri, quando ne abbiamo dato l’annuncio telegrafico, girava solo la notizia e ci siamo limitati a quello aggiungendo che oggi avremmo approfondito.

Con una lettera dell’ultimo momento, senza preavviso e senza che sia prevista alcuna ipotesi di rientro al lavoro, solo un riferimento alla cassa integrazione Covid, secondo quanto riferiscono i sindacati, l’Azienda siderurgica che ha ottenuto la concessione dell’ex Ilva, ha previsto di estendere la cassa integrazione ad altri 1.000 lavoratori.

Già 3.000, su una forza lavoro di complessive 8.200 unità, erano in cassa integrazione. L’azienda aveva annunciato anche la sospensione dal lavoro per altri 360 lavoratori a cui di aggiungono i mille, molti dei quali hanno capito che qualcosa non andava quando si sono accorti che i loro cartellini per l’accesso in fabbrica era stati disattivati.

L’azienda parla di commesse e di ordine fermati dai clienti, ma i sindacati accusano l’azienda di trovare un abili nella pandemia per venir meno ai propri obblighi contrattuali ed occupazionali.

A Genova e Novi Ligure  proclamato dai sindacati dei metalmeccanici lo sciopero unitario negli stabilimenti. I sindacati hanno richiesto l’intervento urgente del governo ed in particolare del ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli.

Ovviamente l’Azienda chiamata in causa, se lo desidera potrà mettersi in contatto sia utilizzando l’apposito collegamento che attraverso l’email di questa redazione: info@lavocenews.it, utilizzabile da chiunque voglia eventualmente intervenire, con commenti, precisazioni o altro.