Bimbi percossi ed insultati
Accadeva in una scuola d’infanzia nel cuneese. Ai resti domiciliari per la maestra.
La Redazione
Assunta nell’organico aggiuntivo implementato grazie al Covid, la cinquantasettenne maestra in servizio in una scuola dell’infanzia del Cuneese è stata posta agli arresti domiciliari dai Carabinieri per violenze, fisiche e verbali, nei confronti degli alunni. Questi ultimi erano di un’età oscillante tra i tre ed i cinque anni.
Messi sull’avviso dalla proteste e le lamentele di diversi genitori della scuola i carabinieri hanno avviato le indagini e grazie soprattutto a telecamere nascoste hanno rilevato un comportamento della maestra che andava aldilà del consentito. Secondo gli investigatori teneva una “condotta sproporzionata rispetto alla finalità educativa e lesiva della dignità dei piccoli”.
Con urla, ingiurie, minacce e percosse, incuteva nei piccoli una ” “condizione di paura e di soggezione tali da rendere loro la frequenza delle lezioni intollerabile” .
Contestualmente agli arresti è arrivato il provvedimento di sospensione dall’insegnamento.
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