Bomba d’acqua a Follonica: codice arancione in Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna

Una violenta precipitazione colpisce Follonica, con conseguenti allagamenti e chiusura dei sottopassi. Allerta meteo su ampie zone del Centro Nord.

Rocco Michele Renna

Maltempo a Follonica

Una tempesta eccezionalmente intensa, comunemente definita “bomba d’acqua,” si è abbattuta ieri su Follonica, nella provincia di Grosseto, provocando gravi inondazioni in diverse parti della città. La situazione è diventata così critica che tutte le strade sotterranee della città, da via Massetana a Pratoranieri, sono state chiuse, portando al collasso del traffico locale. Il Comune di Follonica ha lanciato un appello ufficiale ai residenti, invitandoli a rimanere al chiuso e ad evitare gli spostamenti non essenziali. Un comunicato del Comune recita: “Tutti i sottopassi della città sono chiusi. Si raccomanda estrema attenzione. Non uscite. I mezzi della Protezione Civile sono fuori per l’emergenza.” Fortunatamente, non si sono segnalate persone intrappolate nelle auto sommerse nei sottopassi, grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco.

Il governatore della Toscana, Eugenio Giani, ha reso noto che sono caduti 120 millimetri di pioggia in un breve lasso di tempo, e le previsioni indicano accumuli totali di pioggia compresi tra 100 e 150 millimetri, con punte di 50 millimetri all’ora, nelle aree settentrionali e occidentali della Toscana. A causa di questa avversa situazione meteorologica, la Sala regionale di Protezione Civile ha emanato un codice arancione valido per ieri ed oggi per le aree menzionate, mentre un’allerta gialla è prevista per il Valdarno superiore, il Casentino, il Mugello, la Romagna toscana, il Val Bisenzio, l’alto Ombrone grossetano e parte della Costa etrusca.

La perturbazione si estende anche all’Appennino emiliano, coinvolgendo le zone del Piacentino, del Parmigiano, del Modenese e del Reggiano, per le quali è stata dichiarata un’allerta arancione da mezzanotte del 18 ottobre fino a quella del 19. Inoltre, il Dipartimento della Protezione Civile ha esteso l’allerta meteo su settori della Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna, con ulteriori zone soggette a un’allerta gialla, tra cui Piemonte, Friuli Venezia Giulia e altre parti delle regioni colpite.

Le previsioni meteo indicano che il maltempo potrebbe persistere, e addirittura peggiorare, in Trentino nella giornata di venerdì 20 ottobre, con forti venti e precipitazioni diffuse e persistenti, occasionalmente accompagnate da temporali. Questo fenomeno colpirà principalmente le zone occidentali e meridionali della regione, con accumuli di pioggia che varieranno da 60 a 90 millimetri, ma con possibili picchi superiori a 120 millimetri in alcune aree. I venti saranno particolarmente intensi in montagna, superando i 120 chilometri all’ora nelle zone esposte. La Protezione Civile del Trentino ha invitato i residenti a prendere precauzioni, come il rinforzo degli ormeggi delle imbarcazioni nei laghi, il consolidamento delle strutture e la pulizia dei canali di drenaggio.

In questo contesto di avverse condizioni meteorologiche, si raccomanda a tutti i cittadini di rimanere informati attraverso le fonti ufficiali, seguire le direttive delle autorità locali e adottare misure di sicurezza adeguate per affrontare l’evento meteorologico in corso. La situazione rimane sotto stretta osservazione, con la Protezione Civile in prima linea per affrontare questa emergenza.

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