Carabinieri e vigili del fuoco accorrono: un salvataggio eroico sulla tangenziale di Bari
Sotto il cielo natalizio, un gesto disperato minaccia di spezzare la serenità. Ma non fa i conti con l’Uomo della Benemerita
Rocco Michele Renna
Nel buio della sera del 25 dicembre, un episodio drammatico ha messo alla prova la prontezza e l’abilità delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco sulla tangenziale di Bari. Una giovane ragazza, in preda al disperato desiderio di porre fine alla propria vita, ha minacciato di gettarsi da un ponte, scuotendo la tranquillità della festività natalizia.
L’incidente, verificatosi alle 20, ha visto la ragazza aggrappata al parapetto per quindici lunghi e angoscianti minuti, mentre i testimoni assistevano impotenti alla scena. È stato necessario l’intervento coraggioso e tempestivo dei carabinieri e dei vigili del fuoco per salvare la giovane donna dal destino tragico che sembrava inevitabile.
Il protagonista di questo atto eroico è il brigadiere Pasquale Rutigliani, membro del nucleo Radiomobile, che ha affrontato la situazione con fermezza e comprensione. Rutigliani, descrivendo l’impresa alla stampa, ha rivelato la tensione del momento: “A un certo punto non ce la facevamo più, le braccia erano doloranti, ma non potevamo mollare la presa, soprattutto perché ha detto ‘non mi lasciare’.“
Il militare ha superato le difficoltà fisiche, abbracciando la ragazza attraverso il guard rail, salvandola da un destino tragico. La giovane è stata prontamente trasportata al Policlinico di Bari per ricevere le cure necessarie e il supporto psicologico.
Rutigliani, modestamente, ha dichiarato che non si trattava del suo primo intervento delicato come carabiniere, ma ha sottolineato la complessità della situazione. La ragazza, durante l’incidente, non ha fornito spiegazioni sulle motivazioni della sua decisione, risultando estremamente agitata.
Questo episodio sottolinea l’importanza del lavoro quotidiano delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco, che, oltre a garantire la sicurezza della comunità, sono pronti a intervenire in situazioni di emergenza con coraggio e determinazione. La vicenda di Bari è un potente richiamo all’umanità e alla comprensione, evidenziando la necessità di affrontare le questioni legate alla salute mentale con sensibilità e supporto.
Permetteteci una riflessione. Dal racconto abbiamo capito che quando il carabiniere Rutigliani ha sentito di non farcela più a reggere la ragazza, con un gesto di coraggio estremo si è sporto maggiormente per reggerla con un più solido abbraccio. Ma il rischio di essere trascinati giù entrambi è cresciuto a dismisura. Rutigliani era perfettamente consapevole del pericolo estremo, ma ha vinto il coraggio dell’uomo della Benemerita, che da ieri annovera un eroe in più tra i suoi militari.
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