Compie dodici anni il giorno prima e non può più imbarcarsi in aereo
E’ accaduto ad un neo dodicenne allo scalo di Catania. Imbarco rifiutato.
Gianvito Pugliese
Il dodicenne non può raggiungere la madre per colpa di un DPCM fatto coi piedi a Palazzo Chigi.
Il fatto: un ragazzo che aveva compiuto i 12 anni il giorno prima, figlio di genitori separati con la madre residente a Milano ed il padre a Noto, dopo aver festeggiato col padre, quarantaseienne con il figlio in affido condiviso, accompagnato dallo stesso si è recato all’aeroporto di Catania, per imbarcarsi alla volta di Milano e raggiungere la madre.
La sorveglianza aeroportuale lo ha fermato. “Il nuovo Dpcm autorizza l’imbarco solo a dodicenni vaccinati” è stato eccepito dagli addetti alla sicurezza ed a nulla è valso che il padre facesse presente che il figlio era sano giusta tampone molecolare esibito.
Ora un attimo di riflessione. Un undicenne fino a che non compie i dodici anni non può essere vaccinato, ma al compimento del dodicesimo non può più viaggiare: è accaduto allo scalo di Catania, ma poteva accadere su qualsiasi treno, nave, finanche un autobus. Dunque, non prevedere un periodo di tolleranza, perché ammesso che il ragazzo si fosse vaccinato il giorno stesso del compleanno il green pass non l’avrebbe potuto avere, è follia allo stato puro o peggio.
Quindi, ragazzini sequestrati perché uno dei tanti “geni della lampada” che passano sotto il nome di “legislatore”, non capisce e non prevede che la norma richiede un periodo di tolleranza per non essere manifestamente iniqua ed illegale. Si, illegale perché niente e nessuno autorizza a sequestrare il ragazzo a Noto, contro la volontà sua e di entrambi i genitori. Sbaglierò ma siamo di fronte ad un reato, commesso a mezzo Dpcm, ed in una materia così delicata, peraltro sotto costante attacco dei no-vax, non può essere tollerata superficialità ed inadeguatezza di chi stende i testi normativi. Una mancanza che forse potrebbe essere risolta con un decreto attuativo, ma la via più corretta è adeguare il Dpcm per mano di Palazzo Chigi.
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