Condannato a morte studente nord coreano
Aveva introdotto nel Paese la serie Squid Game
La redazione
Aver introdotto in Corea dl Nord, di ritorno da un viaggio in Cina, tramite una chiavetta USB la serie televisiva Squid Game (letteralmente il gioco del calamaro) è costata una condanna a morte allo studente nord coreano, autore del “delitto”.
Ora rischia di finire dinanzi al plotone di esecuzione. Sorpreso dalla polizia a guardare con alcuni colleghi episodi della fiction è iniziato un processo terminato con la condanna a morte dell’autore del gesto, cinque anni di lavori forzati per gli studenti che hanno partecipato ed il licenziamento di insegnanti e dirigenti della scuola, ai quali, secondo i media non resta altro che andare a lavorare in miniera.
Nel 2020 il regime nord coreano ha approvato una “Legge per l’eliminazione del pensiero e della cultura reazionari” che proibisce l’ingresso e la divulgazione nel paese di materiale culturale straniero come film, musica e libri. Di mira prevalentemente quanto prodotto in Corea del Sud o Stati Uniti. Squid Game è una serie televisiva prodotta in Corea del Sud scritta e diretta da Hwang Dong-hyuk.
Inutile commentare l’orrore verso quel regime nord coreano che suscita la notizia. Ogni lettore se ne rende conto da se stesso.
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