Corrado “Korra” Pesce sotto una valanga in Patagonia sul Cerro Torre
Poche speranze. Il maltempo impedisce i soccorsi
La redazione
Ridotte al lumicino le speranze di salvare Corrado Pesce, detto “Korra”, alpinista quarantenne di Novara travolto da una valanga. Stava inerpicandosi sul Cerro Torre, ad oltre 3 mila metri di quota. Era in cordata con l’argentino Tomas Aguilo, quando è stato colpito da tantissimo ghiaccio e sassi distaccatisi dal monte, Una vera e propria valanga si è abbattuto sullo scalatore italiano.
Aguilo ha soccorso Rorra e lo ha sistemato alla meglio in un piccolo riparo. Ha poi lanciato l’allarme prima di calarsi. I soccorsi, subito attivati hanno dovuto fare i conti con condizioni meteo avverse che li ha bloccati.
Pesce da diversi anni faceva la guida alpina a Chamonix. La sorella ,Lidia, che ha perso le speranze di rivedere vivo Korra ha scritto il seguente post su Facebook:
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