Tragedia a Santeramo in Colle: ucciso l’ex consigliere comunale Luigi Labarile

Rocco Michele Renna

Una giornata che avrebbe dovuto essere come tante altre, preludio dell’evento “I sapori del Grano”, si è trasformata in una tragedia scioccante per la comunità di Santeramo in Colle. Ieri mattina, intorno alle ore 11:00, presso un’agenzia assicurativa in corso Tripoli, il 71enne Luigi Labarile, titolare di quella stessa agenzia e figura rispettata del paese, ha perso la vita in seguito a un violento diverbio.

La dinamica dell’incidente sembra essere riconducibile a futili motivi, ma le conseguenze sono state devastanti. Il 49enne. presunto responsabile dell’aggressione omicida, è stato immediatamente bloccato dai Carabinieri ed è stato sottoposto a fermo. Labarile è caduto battendo la testa durante l’alterco, il che ha portato a un arresto cardiaco fatale.

La morte di Luigi Labarile ha gettato nello sconforto l’intera comunità. Conosciuto non solo per la sua attività professionale, ma anche per il suo impegno politico nel corso degli anni, Labarile era una figura di riferimento nel paese.

Il sindaco di Santeramo, Vincenzo Casone, ha espresso il suo cordoglio, ricordando con affetto l’amico scomparso e l’importante contributo che Labarile ha dato alla comunità: “Sul gravissimo fatto, pur avendo una conoscenza a grandi linee dell’accaduto, chiedo di non trarre conclusioni affrettate ed esprimere giudizi lapidari: attendiamo – commenta il sindaco – l’esito delle indagini e di conoscere in maniera approfondita l’accaduto. Ci sarà tempo e modo per riflettere. Un ringraziamento va alle forze dell’ordine che immediatamente sono intervenute per assicurare alla giustizia il presunto colpevole. In questo momento di dolore il mio pensiero, quello dell’amministrazione tutta e della città di Santeramo va alla famiglia, in particolare alla moglie e alle splendide figlie, ottime professioniste, che erano il suo vero orgoglio“.

Le indagini sono in corso per definire tutti i dettagli di questa tragica vicenda. Alcune voci circolanti suggeriscono che il presunto aggressore avesse avuto bisogno di cure psichiatriche nei giorni precedenti, alimentando ulteriori domande sulla dinamica degli eventi.

In questo momento di dolore, direttore e redazione si uniscono al sindaco e alla comunità di Santeramo nell’esprimere il più profondo cordoglio alla famiglia Labarile. Ci auguriamo che la giustizia sia fatta e che la verità emerga dall’inchiesta in corso. Siamo tutti uniti nel desiderio di comprendere appieno questa tragedia e di onorare la memoria di un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella sua comunità.

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