Deraglia treno: nessuno in cabina di comando
Un treno se ne va da solo, percorre una decina di Km finchè non viene fatto deragliare. Leggermente ferito l’unico passeggero a bordo. Poteva essere una tragedia.
La Redazione
Nè il macchinista, nè il capotreno, o altro personale era a bordo del treno che ha viaggiato per circa 10 km dalla stazione di Paderno d’Adda (Lecco) a quella di Carnate (Monza e Brianza). Non vi era ancora a bordo nessuno tranne un passeggero anticipatario sull’orario di partenza che si era addormentato. Se l’è cavata con diverse contusioni, quando il treno, indirizzato su un binario morto, dal servizio di controllo della stazione di partenza, è stato fatto deragliare per evitare danni maggiori.
La Procura di Monza ha aperto un’inchiesta per disastro ferroviario colposo, a carico di ignoti. L’inchiesta è coordinata dal pm Michele Trianni, e dal procuratore capo Claudio Gittardi. Incaricata degli accertamenti la Polfer, che dopo i primi accertamenti, provvederà se è il caso alle iscrizioni nel registro degli indagati.
Fortunatamente un solo contuso. Alcuni vagoni distrutti e non c’è scappata la tragedia che era dietro l’angolo. Disagi per i viaggiatori, nessuno indica loro dove prendere gli autobus sostitutivi. In chiusura dell’articolo va riferito che macchinista e capo treno sono stati medicati per lievi ferite probabilmente procuratesi nel tentativo di salire sul treno in movimento.
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