Disattese le previsioni, Nobel per la pace a due giornalisti
La filippina Maria Ressa ed il russo Dmitry Muratov
La redazione
In poll position Greta Tumberg, poi l’Organizzazione Mondiale per la Sanità (Oms), e Alexiei Nalalny erano i candidati probabili vincitori del premio Nobel per la pale. Sui tre hanno puntato anche gli scommettitori e giravano le rispettive quotazioni.
A sorpresa, ma non è la prima volta il Nobel per la pace 2021 è stato assegnato a due giornalisti: La filippina Maria Ressa ed il russo Dmitry Muratov.
Importante la motivazione: “Per i loro sforzi per salvaguardare la libertà di espressione, che è una condizione preliminare per la democrazia e una pace duratura”.
Dmitri Muratov ha dedicato il Premio Nobel per la Pace al giornale da lui diretto, Novaya Gazeta, e a sei giornalisti della testata che sono stati uccisi. Lo riporta la Tass. “Vi dirò questo: non è merito mio. E’ Novaya Gazeta. Sono quelli che sono morti difendendo il diritto delle persone alla libertà di parola. Siccome loro non sono con noi, probabilmente hanno deciso che sia io a dirlo a tutti”.
Muratov ha poi aggiunto: “Avrei votato per la persona su cui contavano i bookmaker, ma penso che questa persona abbia tutto davanti. Mi riferisco ad Alexiei Navalny”,
Dmitri Peskov, portavoce di Vladimir Putin ha così commentato: ” Noi possiamo congratularci con Dmitri Muratov, egli lavora costantemente seguendo i suoi ideali, è devoto ai suoi ideali, ha talento, ha coraggio e naturalmente si tratta di un alto riconoscimento, noi ci congratuliamo con lui”.
Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su Facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it grazie.