Dodici arresti per la manifestazione no-vax a Roma
Tra i quattro c’è Giuliano Castellitto, leader di Forza Nuova
La redazione
Nonostante fosse sotto regime di sorveglianza speciale Giuliano Castellitto, il leader di Forza Nuova, ha partecipato attivamente alla manifestazione no-vax che a Roma ha radunato diecimila persone. E’ stato fermato dalla Polizia che nella notte ha eseguito 12 arresti, tra i quali anche dirigenti di Forza Nuova.
Le intensioni non pacifiche evidenziate dalla folla riunita a Piazza del popolo e sobillata da estremisti di destra ha dato subito da pensare alle forze dell’ordine che erano attrezzate di idranti e fumogeni. Non è un caso che alcune testate parlino di guerriglia urbana per descrivere la situazione a Roma.
Spesso e volentieri i cordoni della Polizia per mantenere i manifestanti nelle zone autorizzate sono stati assaltati da scalmanati generalmente col volto coperto.
E’ stata assaltata anche la sede della Cgii, che oggi, domenica, ha deciso di tenere aperte tutte le sedi locali. I segretari generali delle tre Confederazioni, Landini, Sbarra e Bombardieri. annunciano per sabato 16 ottobre una manifestazione dei lavoratori “nazionale e antifascista per il lavoro e la democrazia”.
Maurizio Landini, segretario nazionale della Cgil: ” La nostra sede nazionale, la sede delle lavoratrici e dei lavoratori, è stata attaccata da Forza Nuova e dal movimento no vax. Abbiamo resistito allora, resisteremo ora e ancora. A tutti ricordiamo che organizzazioni che si richiamano al fascismo vanno sciolte”.
Un gruppo di manifestanti ha, infatti, attaccato la sede del sindacato sfondando la porta. La Polizia è intervenuta ed ha messo in fuga gli assaltatori.
Diversi uomini delle forze dell’ordine sono rimaste ferite o contuse, ma tutti medicati alla meglio, sono rimasti al lavoro in segno di sostegno e solidarietà per i colleghi.
Mario Draghi ha dichiarato: “Condanno le violenze che sono avvenute in varie città italiane. Il diritto a manifestare le proprie idee non può mai degenerare in atti di aggressione e intimidazione”. Ha poi aggiunto: “Il Governo prosegue nel suo impegno per portare a termine la campagna di vaccinazione contro il COVID-19 e ringrazia i milioni di italiani che hanno già aderito con convinzione e senso civico”.
C’è indubbiamente qualcosa che non convince in questi sabati no-vax. Cresce sì il numero dei partecipanti, ma cresce anche la violenza, che non dovrebbe essere nel dna del movimento, che si sta prestando inspiegabilmente a strumentalizzazioni estremistiche.
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