Dramma al Trofeo Madonna della Fontana di Francavilla Fontana
“Trofeo Madonna della Fontana – Granfondo Team Fuorisoglia”, partito domenica mattina da Francavilla Fontana, è stato segnato da un dramma dello sport.
Rocco Michele Renna
Una giornata di festa e sport finita in tragedia: Massimo Ferilli, 58enne di Castrignano del Capo, noto immobiliarista leucano, appartenente alla squadra G.C. Capo Leuca, ha perso la vita a seguito di un incidente verificatosi nel territorio di Montemesola (in provincia di Taranto).
La tragedia si è verificata a circa 30 chilometri dal traguardo, durante la gara ciclistica del sesto “Trofeo Madonna della Fontana – Granfondo Team Fuorisoglia”, partito domenica mattina da Francavilla Fontana.
Sopraggiunti sul luogo, i carabinieri di Taranto, avrebbero appurato (fonte ANSA) che il ciclista è stato travolto su un tratto in discesa da una Fiat 500 X alla cui guida vi era un 46enne di Montemesola che faceva ritorno a casa, sulla provinciale 74, all’altezza del Palazzetto dello Sport di Montemesola (in provincia di Taranto), a pochi chilometri dall’arrivo.
In un primo momento si era detto che Ferilli avesse sbattuto sulla 500 ferma sul ciglio della strada. Invece i carabinieri avrebbero appurato che è stata l’auto ad investire il ciclista.
Si sa, per certo, che l’auto è passata da uno dei varchi che dovevano rimanere interdetti fino al termine della gara. Resta da capire se tale passaggio sia avvenuto per una forzatura del conducente, se questi sia stato autorizzato da qualcuno posto a presidio o il presidio era sguarnito. Al momento ci sono degli indagati…
La vittima in quel momento era stato staccato di parecchio dal gruppo degli altri ciclisti; l’auto di servizio che indica il passaggio di tutti i partecipanti e chiude la colonna della gara è sopraggiunta dopo l’impatto.
Appresa la notizia della tragedia, gli organizzatori hanno annullato le cerimonie di premiazione…
Una passione innata per il ciclismo e lo sport in generale. Massimo Ferilli era molto conosciuto nell’area del Capo di Leuca anche per via della sua attività professionale che lo portava ad avere molti contatti anche al di fuori del Salento: era titolare della “Ferilli Immobiliare”, con sede principale a Castrignano del Capo e altre filiali a Gallipoli, Poggiardo e Tricase. La sua salma è stata restituita ai familiari, su disposizione del magistrato di turno
Una tragedia che colpisce in primis la famiglia Ferilli e poi la sua squadra GCC Capo Leuca, i suoi amici più stretti, fino a colpire direttamente tutto il Team Fuorisoglia con il direttivo e tutti i soci.
Ai familiari di Massimo Ferilli le condoglianze de lavocenews.it.
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