Elon Musk. il principale azionista di Twitter, non entra in consiglio

Il patron di Tesla ha rilevato un pacchetto del 9,1% di Twitter, C’è agitazione nel social per le modifiche che non mancherà di apportare.

La redazione

Il maggiore azionista di Twitter Inc, Elon Musk, ha rifiutato l’invito a far parte del suo consiglio. Lo ha reso noto su Twitter ieri Parag Agrawal l’amministratore delegato dell’azienda che gestisce il social network.

Musk, che si autodefinisce “un assolutista della libertà di parola” ed è stato critico nei confronti di Twitter per episodi di censura, ha rivelato una partecipazione del 9,1% il 4 aprile.

Ha dichiarato che intende apportare miglioramenti significativi alla piattaforma dei social media.

Se avesse accettato di entrare in consiglio non avrebbe potuto essere beneficiario di oltre il 14,9% di azioni ordinarie.

Ma, dice Agrawal: “Elon ha condiviso quella stessa mattina che non si unirà più al consiglio. Credo che questo sia per il meglio. Abbiamo e valuteremo sempre il contributo dei nostri azionisti, indipendentemente dal fatto che siano nel nostro consiglio o meno. Elon è il nostro maggiore azionista e rimarremo aperti al suo contributo”,

Musk ha risposto con un emoticon mano sulla bocca sempre su Twitter. 

Prima di rilevare la quota, Musk ha promosso un sondaggio su Twitter per conoscere l’opinione degli utenti in merito a se il social aderisse al principio della libertà di parola.

Subito dopo essere diventato il maggiore azionista, un altro sondaggio chiedendo agli utenti se desiderano un pulsante di modifica.

Musk ha anche chiesto in un sondaggio se la sede di Twitter dovesse essere destinata ad un rifugio per senzatetto, come sostenuto da Jeff Bezos, fondatore di Amazon.

Poi già da sabato ha cominciato a proporre innovazioni: tra queste modifiche al servizio di abbonamento con taglio del prezzo, divieto di pubblicità e possibilità di pagare in criptovaluta. 

Le azioni di Twitter sono aumentate del 27% dopo che Musk ha reo nota la sua partecipazione.

Agrawal, ieri: “Ci saranno distrazioni in vista, ma i nostri obiettivi e le nostre priorità rimangono invariati. Sintonizziamo il rumore e rimaniamo concentrati sul lavoro e su ciò che stiamo costruendo”.

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