Gran Bretagna sanzionati altri 370 oligarchi russi
Con loro le rispettive famiglie
La redazione
Il Regno Unito ha deciso d’imporre sanzioni ad altre 370 personalità russe, che comprendono più di 50 oligarchi e le loro famiglie con un patrimonio netto combinato di 100 miliardi di sterline. E’ solo l’ultima serie di misure contro il regime di Vladimir Putin.
Più di 1.000 persone ed entità sono ora oggetto di sanzioni dall’invasione dell’Ucraina, mentre nuove misure contro i principali portavoce del Cremlino e alleati politici di Putin, incluso il ministro della Difesa, Sergei Shoigu, considerato un membro della sua cerchia ristretta di consiglieri di élite.
Altre figure politiche di primo livello sono sanzionate in questa tornata, a cominciare dal primo ministro, Mikhail Mishustin, e dall’ex presidente Dmitry Medvedev, così come l’addetto stampa di Putin, Dmitry Peskov, e la portavoce degli Affari esteri, Maria Zakharova.
Tra gli oligarchi ora destinatari di sanzioni britanniche figurano Mikhail Fridman, che ha co-fondato il conglomerato russo Alfa-Group con German Khan, anch’esso ora soggetto a sanzioni, nonché lo stretto alleato di Putin Petr Aven, già a capo della più grande banca commerciale russa. Il ministero degli Esteri ha confermato che anche i membri delle loro famiglie saranno soggetti a sanzioni.
La serie di nuove sanzioni contro singoli oligarchi ed élite, così come imprese, politici e organizzazioni è arrivata dopo l’approvazione del disegno di legge sulla criminalità economica ieri sera, un provvedimento legislativo che mira a rendere più rapido e facile prendere di mira gli oligarchi e gli interessi russi.
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