I veterani britannici chiedono al principe Andrea di dimettersi
Non vogliono che si macchi l’onore del reggimento delle Grenadier Guards
La redazione
Si appesantisce l’aria attorno al principe Andrea, terzogenito della regina Elisabetta II, dopo che si è appreso del suo coinvolgimento nello scandalo sessuale connesso ai rapporti col defunto miliardario pedofilo americano Jeffrey Epstein.
Il duca di York attende oggi gli esiti della sua richiesta di archiviazione alla giustizia americana della causa civile intentata contro di lui da Veronica Giuffre. Costei è una delle presunte vittime minorenni del giro di Epstein a beneficio di amici vip. La stampa britannica ritiene che stia per essere escluso da ogni ruolo pubblico dalla famiglia reale, che lo ha già sospeso all’insorgere dello scandalo.
Un veterano del corpo d’élite delle Grenadier Guards, di cui Andrea è comandante d’onore avendo ereditato il titolo di “colonnello del reggimento” dal principe Filippo, ha chiesto dalla colonne del Times le sue dimissioni formali “per non macchiare l’onore del reggimento.
Julian Perreira, sergente a riposo del corpo, ritiene che la condanna già comminata negli Usa a Ghislaine Maxwell getta fango sul duca di York e conseguentemente sul reggimento.
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