In Afghanistan talebani indomabili
Il ritiro delle truppe Nato è coinciso con l’avanzata talebana nel Paese
La redazione
Gli Stati Uniti cercano di contrastare la crescita del potere talebano in Afghanistan. Dopo che Kunduz, Sar-e-Pul e Taloqan, sono cadute in poche ore nelle mani dei talebani, da una base del Qatar sono partiti alla volta dell’Afghanistan bombardieri B-52 e AC-130H Spectre. L’obiettivo è fermare l’avanzata talebana nel Paese dove già operavano droni americani.
Al momento tuttavia Biden non sembra orientato a modificare i piani che prevedono il ritiro delle truppe Usa entro fine mese.
Da venerdì, i capoluoghi di provincia caduti nelle mani dei talebani, sono in tutto cinque. La loro avanzata pare inarrestabile da quando le truppe a guida Nato si sono ritirate dal Paese.
Gran Bretagna e Stati Uniti sconsigliano i loro cittadini dal recarsi in Afghanistan ed intimano a quelli ancora presenti nel Paese di lasciarlo immediatamente.
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