Inchiesta di Fanpage su Fratelli d’Italia
Carlo Finanza si autosospende
La redazione
Il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, si autosospende da ogni ruolo nel partito dopo che su Piazzapulita è andato in onda un servizio di Fanpage realizzato da un giornalista sotto copertura che si è spacciato per un imprenditore disponibile a finanziare le campagne elettorali di elementi di centrodestra.
“Dopo aver visto il servizio confezionato ieri sera da Fanpage e mandato in onda da Piazzapulita voglio ribadire ai miei amici, ai miei elettori e a quelli di tutto il mio partito che non ho mai ricevuto finanziamenti irregolari” e che “non c’è e non c’è mai stato in me alcun atteggiamento estremista, razzista o antisemita“. Così dichiara Carlo Fidanza, che aggiunge: “Ritengo opportuno autosospendermi da ogni ruolo e attività di partito al fine di preservare Fratelli d’Italia da attacchi strumentali”-
Infine aggiunge: Nelle parti del servizio “che purtroppo non sono state mandate in onda in più occasioni ho ribadito al ‘giornalista infiltrato’ che asseriva di voler contribuire alla campagna elettorale di una candidata la necessità di farlo secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Il fatto che questi ulteriori colloqui non siano stati trasmessi la dice lunga sulla serietà di questa inchiesta e contribuisce a dare di me e della mia attività politica un’immagine totalmente distorta. A tutela della mia reputazione mi riservo di adire la giustizia civile e penale”.
Ma la Procura di Milano ha aperto un’inchiesta con le ipotesi di finanziamento illecito ai partiti e riciclaggio per far luce sulla vicenda al centro dell’inchiesta giornalistica di Fanpage relativa alla campagna elettorale di Fratelli d’Italia per le amministrative di Milano.