Inizia la refezione scolastica a Gravina in Puglia, ma si scopre una anomalia

Uno strumento di convivialità scolastica, socializzante e istruttivo che i nostri bambini accettano ben volentieri, rischiava per una banale disfunzione ma tutto si è risolto brillantemente

Rocco Michele Renna

Oggi, 10 ottobre, inizia la refezione scolastica a Gravina in Puglia, finalmente i bambini potranno accedere alla conviviale esperienza scolastica e imparare, quindi, la convivenza e la sacralità del mangiare insieme.

Un genitore, in mattinata, ci ha segnalato una incongruenza sul prelievo automatico della quota giornaliera di 2,00 € circa.

Prelievo che funziona in questo modo: Il genitore fa una ricarica ad un’applicazione comunale dove crea un fondo, da quel fondo, accede quindi la mensa indicata a fare la refezione nelle scuole di Gravina.

Il genitore riferisce che: “Anzitempo, gli è stato comunicato che, in caso di assenza del bambino fino alle 09:15 /09:30 della mattinata può comunicare nel sito l’eventuale assenza, in modo che non venga effettuato il prelievo e la mensa non prepari il pranzo per il bimbo assente, l’assenza si può comunicare anche il giorno prima per più giorni. Ma oggi, primo giorno, abbiamo notato una cosa strana. Alle 08:30 circa, forse anche prima, già sono stati fatti i prelievi per la giornata…“

 Giustamente, il genitore, sorpreso, lamenta che a questo punto ciò che è stato stabilito in precedenza non avviene poi di fatto. Quindi ci siamo recati dall’assessore Vincenzo Varrese del Comune di Gravina, spiegandogli questa anomalia e l’assessore, molto gentilmente, si è messo a disposizione per verificare e risolvere la situazione.

 L’assessore stesso ci ha fatto capire come funziona il meccanismo E come si è creata l’anomalia. L’ufficio addetto all’applicazione comunale dove ricevono l’importo da caricare è un ufficio diverso da quello incaricato di fare il prelievo da quel fondo, quindi, non comunicando fra loro, c’è stato questo disguido che l’assessore stesso ci ha promesso di risolvere. prontamente.

L’anomalia è quindi stata avviata a soluzione e tutto tornerà alla normalità, assicurando la regolarità.

 Ringraziamo di vero cuore l’assessore Varrese del Comune di Gravina per la sua disponibilità e per aver trovato il modo di gestire la situazione evitando che, qualche genitore troppo “irruente”, potesse strumentalizzare questa anomalia o intoppo di percorso, creando un disagio a tutti gli utenti del servizio.

Naturalmente i ringraziamenti vengono fatti anche a nome del genitore che ci ha fatto la segnalazione e di tutti i genitori dei nostri bambini che, finalmente potranno vivere tranquillamente questa convivialità scolastica.

A volte anche il più piccolo granello di sabbia, può creare problemi ad un meccanismo ben collaudato, l’importante è accorgersi subito ed eliminare il granello di sabbia, come ci spiegherebbe un orologiaio, attento al millesimo di secondo.

 Tutto è bene ciò che finisce bene, quando c’è la volontà di risolvere, anche i problemi più complessi di questo trovano la soluzione.

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