Iniziato l’attacco internazionale allo Yemen
Esplosioni e bombardamenti in diverse città
Rocco Michele Renna
Per una volta data ed ora sono importanti: 12 gennaio 2024, Ore 00:25 (ora italiana). Una coalizione di forze guidate da Stati Uniti e Regno Unito ha lanciato un attacco su larga scala contro lo Yemen, segnando l’inizio di una nuova fase di tensione nella regione. La città di al-Hudaydah è stata colpita da esplosioni, seguite da una serie di bombardamenti massicci in diverse città dello Yemen.
Caccia da combattimento degli Stati Uniti e del Regno Unito hanno mirato a almeno una dozzina di obiettivi strategici, tra cui strutture di addestramento e stoccaggio per droni utilizzati dai ribelli Houthi sostenuti dall’Iran.
L’attacco ha visto azioni aeree nella città di Hodeidah, dove il porto è stato pesantemente bombardato. La capitale, Sanaa, è stata colpita da bombardieri americani e inglesi, con particolare attenzione all’aeroporto internazionale. L’obiettivo sembra essere infliggere danni significativi alle infrastrutture chiave degli Houthi.
Il porto di Odeidah è attualmente sotto intensi bombardamenti, indicando una strategia focalizzata sulla disabilitazione delle rotte di rifornimento e delle infrastrutture portuali.
Ulteriori informazioni provenienti da un giornalista americano, che ha ricevuto dettagli da un funzionario dell’amministrazione Biden, suggeriscono che altri 2-3 paesi sconosciuti potrebbero unirsi agli attacchi. Questa possibilità apre un nuovo capitolo di incertezza sulla situazione in corso.
Le città di Sanaa, Hodeidah, Taiz e Zebid sono state identificate come principali bersagli dell’attacco, indicando un approccio coordinato e diffuso per indebolire le posizioni degli Houthi in tutto lo Yemen.
Yemen risponde con missili da crociera. L’uso di missili da crociera è un segnale chiaro dell’intenzione yemenita di difendersi contro l’aggressione esterna, mentre la comunità internazionale osserva con crescente allarme.
Si tratta di uno sviluppo cruciale che potrebbe avere conseguenze a lungo termine sulla stabilità della regione. Il mondo ora tiene il fiato, aspettando ulteriori dettagli e reazioni da parte della comunità internazionale.
L’escalation del conflitto nello Yemen solleva domande cruciali sulla sicurezza regionale e sulle prospettive di una soluzione diplomatica. La comunità internazionale è chiamata a esprimere posizioni chiare su questo nuovo capitolo di violenza, mentre il popolo yemenita affronta una nuova ondata di sofferenze e incertezze.
A seguito dell’attacco nello Yemen, i prezzi del petrolio sono aumentati di circa il 2,5%. Il mondo resta in attesa di ulteriori aggiornamenti mentre la situazione nello Yemen continua a evolversi in una direzione ancora incerta.
Da fonti ufficiali del Pentagono emerge che gli USA e il Regno Unito hanno condotto un attacco senza precedenti contro lo Yemen, supportati in questa operazione da una coalizione internazionale composta da Australia, Olanda, Bahrain e Canada. L’intervento congiunto di queste nazioni rappresenta una svolta significativa nella dinamica del conflitto, portando ad un coinvolgimento multinazionale senza precedenti nella regione yemenita.
Aggiornamento: l’attacco nello Yemen è cessato alle ore 01:10 ora italiana
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