Irene Pivetti indagata
La Guardia di Finanza di Siracusa, sequestrate oltre novemila mascherine provenienti dalla Cina, con marchio falso, ha segnalo per frode in commercio anche l’ex presidente della Camera Irene Pivetti.
Le Fiamme gialle hanno segnalato Irene Pivetti, quale amministratore delegato della “Only logistics Italia srl”, rea, secondo gli investigatori, di aver importato mascherine dalla Cina illecite, in quanto con il marchio falso. Con la Pivetti è stato denunciato il titolare della “Stt Group”, una societa’ di Lentini, nel Siracusano, che si occupava della distribuzione nelle varie farmacie e parafarmacie del Paese. Nei giorni scorsi la società che fa capo alla Pivetti era già stata oggetto di un altro sequestro all’aeroporto di Malpensa. Secondo i finanzieri:”E’ emerso che il codice relativo al certificato è risultato estraneo all’ente certificatore e, quindi, falso”.
Violenta la reazione d’indignazione della Senatrice Pivetti: ” E’ una indecenza, stanno cannoneggiando un’impresa seria come la mia, che sta facendo enormi sacrifici per fornire mascherine molto controllate”. Se l’è poi presa con i giornali rei, a suo dire, di aver montato il caso. Ed ha concluso, secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa: “Bene l’inchiesta che riporta la verità al centro: al magistrato spiegheremo come stanno le cose, abbiamo tutte le carte a posto”.
Glielo auguriamo, ma se va ricordato che la presunzione d’innocenza vale fino a sentenza passata in giudicato, ergo definitiva, non vanno certo condannati o vituperati gli inquirenti che fanno il loro dovere, abitudine recentemente riesumata quando sono stati toccati “presunti intoccabili”. Ed ovviamente non di riferiamo alla Sen. Irene Pivetti.