Jenin: negli scontri ucciso un adolescente palestinese
La tragedia è avvenuta durante un raid israeliano per catturare un terrorista. In copertina foto di repertorio
Gianvito Pugliese
Questa è una domenica macchiata di sangue innocente, oltre che in Ucraina anche a Jenin una città palestinese nella Cisgiordania settentrionale di poco meno di 40mila abitanti. Un adolescente palestinese è rimasto ucciso durante gli scontri tra le truppe israeliane ed alcuni uomini armati esplosi allorché i militari israeliani hanno tentato un raid diurno, come testimonia il Times of Israel, che cita “attendibili” fonti sanitarie palestinesi.
Il raid ha permesso l’arresto di un sospetto terrorista, ritenuto tale dalla polizia di frontiera israeliana e dlal’agenzia di sicurezza dello Shin Bet. Jibril Zubeidi, il presunto terrorista, si è consegnato agli israeliani, senza opporre resistenza. Sta di fatto che, una volta che è saltata la copertura dei militari, è cominciata una sassaiola e, secondo l’esercito israeliano, anche lancio di bombe e colpi d’arca da fuoco, non confermati, ai quale avrebbero risposto. Sta di fatto che i militari non lamentano neanche un ferito, a che è dato sapere, mentre un adolescente palestinese è stato raccolto morto dal selciato.
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