Kiev riprende il controllo delle zone di Mikolayiv e Kherson

Ma proseguono i combattimenti a Mariupol, tensioni in Transnistria

La redazione

Controffensiva dell’Ucraina che ha ripreso il controllo sulla maggior parte degli insediamenti nei dintorni di Mykolayiv e di Kherson, nella parte a sud del Paese: lo si legge nell’ultimo aggiornamento sulla guerra dello Stato Maggiore della Difesa ucraina. Conferma nel rapporto dell’intelligence di Kiev: “Le forze russe hanno perso il controllo su diversi insediamenti al confine delle regioni di Mykolayiv e Kherson”.

Nello scriverlo ci sovviene il ricordo delle parole di Matteo Salvini, recentemente dichiaratosi contrario “alla fornitura di armi all’Ucraina” ed ancor più contrario “ai contrattacchi delle forze armate ucraine”. Finalmente ha dichiarato apertamente da che parte sta. Lo sapevamo, non è una novità, c’è nota dai tempi dei viaggetti in Russia del duo Savoini-Salvini, ma che finalmente esca dall’ambiguità e si schieri è utile per la ridefinizione della maggioranza di governo. Non è un dettaglio rispetto alla politica del Governo Draghi su cui poter dissentire senza conseguenze.

Salvini e Savoini a Mosca

Non va altrettanto bene per l’Ucraina a Mariupol, dove c’è una concentrazione di militari russi. Con il supporto aereo e navale, l’esercito ha ripreso l’offensiva per conquistare il controllo dell’acciaieria Azovstal di Mariupol, ultima sacca di resistenza della martoriata città navale dove Putin il 9 maggio vuol fare sfilare i russi invasori,

Intanto si susseguono nella regione transnistriana della Moldova provocazioni della Russia per “creare tensioni” e, forse, futuri alibi per attaccare, invadendo.

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