La mamma di Giulio Reggeni:”Oggi è una bella giornata”.
Rinviati a giudizio i quattro egiziani accusati a vario titolo di concorso in lesioni personali aggravate, omicidio aggravato e sequestro di persona aggravato
La redazione
Disposto il rinvio a giudizio per i quattro alti ufficiali dei servizi segreti egiziani. imputati nel procedimento penale relativo alla morte del ricercatore italiano Giulio Regeni, avvenuta in Egitto nel 2016.
Gli imputati sono Tariq Sabir, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi e Magdi Ibrahim Abedal Sharif.
Dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha sbloccato il processo, ieri il giudice per l’udienza preliminare Roberto Ranazzi ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal procuratore aggiunto Sergio Colaiocco
Gli imputati, a vario titolo, rispondono di concorso in lesioni personali aggravate, omicidio aggravato e sequestro di persona aggravato.
La prima udienza si terrà il 20 febbraio 2024. Sarà celebrata dinanzi alla prima Corte d’Assise della Capitale.
Presenti, all’udienza di ieri i genitori di Giulio, Paola Deffendi e Claudio Regeni, insieme al loro legale l’avvocato Alessandra Ballerini. La Presidenza del Consiglio dei Ministri sarà parte civile. La mamma di Giulio uscendo dal tribunale: “Ringraziamo tutti, oggi è una bella giornata”. All’esterno del tribunale un sit per Giulio, con la segretaria del Pd Elly Schlein che ha dichiarato: “Siamo qui per confermare la piena vicinanza alla famiglia di Giulio Regeni e non solo alla scorta mediatica che questa mattina è qui per seguire quello che speriamo essere finalmente la partenza di un processo che è stato molto atteso e a lungo ostacolato ma anche a quel popolo giallo che ha tenuto accesa l’attenzione in questi anni di mobilitazione fin dal febbraio del 2016″.
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