La moglie di Prodi muore percorrendo un sentiero francescano

Gianvito Pugliese

Modesta e riservata come sempre, anche nel chiudere la sua esistenza in vita, Flavia Franzoni, moglie di Romano Prodi, è deceduta due giorni or sono per un malore improvviso. Al pellegrinaggio sulle tracce di San Francesco partecipava anche il dott. Francesco Conconi, amico di famiglia e noto medico sportivo. Col loro anche l’ex ministro Arturo Parisi, da sempre fedele collaboratore di Romano Prodi.

E’ stato proprio Conconi a prestare i primi soccorsi alla Franzoni. Già docente di “Metodi e tecniche dei servizi sociali” all’Università di Bologna, Flavia Franzoni è stata un’attiva collaboratrice del marito nella sua avventura politica, senza mai rinunciare -nemmeno per un attimo- alle sue idee, alla sua innata semplicità ed autentica signorilità, mista a tanta generosità.

Aveva 76 anni, era madre di due figli, Giorgio ed Antonio Prodi e nonna di sei adorati nipoti. Si presume che si sia trattato di un problema cardiaco, aggravato dal luogo impervio dov’è accaduto, che ha impedito, anche per la pioggia, l’intervento dell’elisoccorso ed ha richiesto l’impegno di due squadre del soccorso alpino. Trasportata in ospedale, sono risultati inutili i tentativi di rianimazione.

Sarà pure assurdo, ma credo fermamente che se Flavia Franzoni avesse potuto scegliere il momento della sua dipartita avrebbe scelto proprio questo, quando l’attenzione mediatica era tutta concentrata su bel altro personaggio. Donna di notevole spessore morale ed intellettuale, nota per la sua modestia e riservatezza, è scomparsa senza clamore, così com’è vissuta.

All’amico Prof. Romano, ai figli Giorgio ed Antonio, ai familiari tutti le più sentite ed addolorate condoglianze anche a nome della redazione de lavocenews.it.

R.I.P.

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